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‘RADIO PENSIERI’, BALZANI: “Da Pallotta le solite battute: come fa a dire quelle cose di Manolas e Totti?”

Redazione

STEFANO CARINA:Io ho sempre detto che Spalletti è un allenatore aziendalista ed oggi lo dimostra. E’ partito Pjanic ma va tutto bene, gli altri si rinforzano e alla Roma è arrivato Mario Rui e Juan Jesus ma tutto va bene. Spero che le sue siano dichiarazioni di facciata, ma mi sembra di sentire uno Spalletti molto attendista. Lui si sta prendendo della grandissime responsabilità a livello di comunicazione. Ma poi queste parole restano, e la gente se le ricorda bene. La cosa positiva è che evidentemente ha ricevuto delle garanzie. A pochi giorni dai preliminari mancano ancora quattro pedine importanti in una rosa che ha bisogno di qualità e non solo quantità”.

GUIDO D’UBALDO:Non credo che Spalletti sia così allineato alla società perché sul rinnovo ha ancora preso tempo. Evidentemente non è ancora convinto delle operazioni di mercato. Io credo che il passaggio di Higuain alla Juve muova a catena altre operazioni di mercato moto importanti che potrebbero interessare anche la Roma”.

ROBERTO PRUZZO:“Allenatore e giocatori non si devono amare, quindi non ci scandalizziamo se Manolas e Spalletti non vanno d’amore e d’accordo. Non mi aspettavo che il tecnico toscano avesse questo impatto a Roma, adesso dovrà essere capace di fare quello che abbiamo visto alla fine della scorsa stagione. Bisogna aiutare il tecnico comprando dei giocatori: mancano i difensori e un sostituto di Pjanic. La Roma non è completa”

NANDO ORSI: “La Roma non è completa neanche lontanamente, per me si è indebolita rispetto alla scorsa stagione. Spalletti può far giocare bene la squadra, ma se la squadra perde qualità tecniche non si possono fare miracoli. La Roma deve acquistare giocatori se vuole fare un campionato importante, ma soprattutto non deve sottovalutare il preliminare di Champions League che è fondamentale”

ILARIO DI GIOVAMBATTISTA:“La speranza è il plusvalore di Spalletti. Il tecnico ci ha fatto vedere una Roma di un certo livello, anche se poi ci ha pensato Totti ha salvare la stagione della Roma. Francesco Totti rimane l’unica bandiera in Italia. Ci si deve aggrappare a gioco di Spalletti e alla sua capacità di tirare quel qualcosa in più da ogni giocatore. Vorrei capire come è tornato Nainggolan e la sua disponibilità al gioco della Roma, così come vorrei capire la situazione Manolas”.

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