‘RADIO PENSIERI’, TRANI: “Vedendo l’operato di Spalletti, l’errore di Sabatini di non chiamarlo prima è ancora più grave”

ALESSANDRO ANGELONI:"La società su Strootman può fare un discorso per dare fiducia al giocatore e pensa di inserirlo in lista. Dopodiché Spalletti deve prendere decisioni di campo, ed è giusto che faccia delle scelte che gli permettono di avere giocatori pronti subito per una sfida difficile come quella contro il Real Madrid. Ricordiamoci che parliamo di un giocatore che non gioca praticamente da due anni".

UGO TRANI:"Mi preoccupa l'assenza di De Rossi, vuol dire ritoccare nuovamente la difesa, dai centrali agli esterni. L'artefice di questa squadra resta Sabatini, lui che dobbiamo reputare conoscitore di calcio avrebbe dovuto chiamare subito Spalletti, se lo reputava adatto. Il tecnico toscano sa lavorare con i giovani e sa spostare i giocatori, l'errore del diesse allora diventa ancora più grave".

MASSIMO CECCHINI:“Si è tornato alla normalità a Trigoria, l’allenatore ha iniziato a occuparsi anche della forma fisica insieme ai preparatori, che in questo caso sono Norman e Lippie. Adesso Spalletti è un punto focale, è lui che decide, prima non era così. I preparatori sono tornati ora a diventare semplici preparatori. Norman e Lippie hanno avuto mandato di commissionare Garcia, ora Spalletti ha preso in mano la situazione sui due”.

MASSIMILIANO MAGNI:“Speriamo che la Sampdoria sia un miglioramento ancora maggiore della Roma, che sia un’altra prova di come questa Roma stia cambiando. Sarà una partita comunque difficile per le assenze che ci sono, al di là della valorizzazione della rosa da parte di Spalletti tramite la tattica e i cambi dei giocatori. E’ un po’ presto dire se la Roma gioca meglio senza o con il centravanti”.