‘RADIO PENSIERI’, TRANI: “Spalletti sta dando tanta importanza a Dzeko”

GIANLUCA PIACENTINI: “Al derby c’erano meno spettatori che in Roma-Carpi, di quali fischi parla Keita? C’è un disinteresse, un disamore, ma non può essere la mancanza di pubblico il problema della Roma. Il pubblico ti può dare qualcosa in più, ma non può essere quello il motivo principale per cui la squadra non fa punti. Lo stadio è vuoto non solo in Curva Sud ma anche in tutti gli altri settori, è questo il dato che andrei ad analizzare. Non c’è più quell’empatia che è sempre stato un momento di forza in alcuni momenti storici della Roma”.

ADRIANO SERAFINI: “I fischi arrivano in tutti gli stadi di Europa, anche al Real Madrid e al Barcellona. Keita ieri dice una cosa differente, lui parla soprattutto di quel brusio generale quando magari un giocatore sbaglia uno stop. Su questo si può discutere, ma se io pago il biglietto posso fare quello che voglio nei limiti della civiltà. Nell’ultimo periodo l’Olimpico è stato uno stadio strano da capire. Si stanno svuotando tutti gli stadi italiani, però va fatto un discorso a parte su quello che è successo all'Olimpico negli ultimi due anni”.

MARCO MADEDDU: “In questo momento Spalletti ha l’appoggio totale della città, credo anche della società leggendo le parole di Pallotta. Io mi aspetto che il supporto della società all’allenatore ci sia a prescindere, speriamo che Spalletti riesca a completare il lavoro come ha lasciato intendere quando si è ripreso la Roma. C’era bisogno di uno che conoscesse sia l’ambiente che il calcio, in questo momento specifico non può che essere un plusvalore. Credo ci siano le possibilità di fare meglio di quanto fatto in passato, mi fido di Spalletti. Keita? Non si può dire che la gente a Roma fischia e basta”.

DARIO BERSANI: “Strootman? L’importante è non metter fretta e non caricare il ragazzo di aspettative. L’importante è che torni con la tranquillità di affrontare un contrasto. Non mi sembra un tipo timoroso, gli va dato il tempo per riprendersi. Io metterei una firma per rivederlo al meglio all’inizio della prossima stagione. Ma quando se ne va Keita? Ma si può dire quello che ha detto ieri lui? Lo stadio è vuoto, ma chi ti fischia? Ma perché parla in questa maniera? Questo è quello che gli hanno messo in zucca. Ma perché non stanno zitti? Questi sarebbero quelli di carattere e di esperienza? Mancano tre mesi, speriamo passino in fretta”.

AUGUSTO CIARDI: “Le parole di Keita sui tifosi? La speranza era che con Spalletti parlasse soltanto lui, invece non se ne esce”.