Roma-Bologna 1-1 LE PAGELLE: Totti rinnova le invidie, Dzeko le delusioni. Salah: “Chi ha fatto palo?”

Il cuore batte, i 25 mila dell’Olimpico si alzano in piedi, tutti in tribuna si domandano: “E’ Lui, è Totti”. Apparizione mistica, luce nel deserto. Torna il capitano e passano 5 minuti prima di mettere Salah in porta. Poi qualche giocata che magari non si abbina a uno stato di forma smagliante. Ma sono le giocate spesso a decidere le partite, o almeno alcune partite. Anche se a volte non basta. Entra lui e la luce si riaccende, come ai vecchi tempi. Da fuori piega pure le mani di Mirante che però manda alto. E’ vero: è bello, forte e con gli occhi azzurri. Visto che Pallotta non ascolta nessuno, ascolti Dio. Lui s’è già espresso: Totti ancora non deve smettere, lo deciderà Francesco quando e come. E forse nemmeno allora ne saremo convinti.