Roma, ora o mai più: i 5 passi decisivi per il mercato perfetto

Come ogni mercato la Roma si ritrova a fare i conti col dilemma terzini. Sia a destra che a sinistra Monchi sarà costretto a scegliere con cura le sue mosse per non ritrovarsi con la solita coperta corta durante il campionato. Il primo caso da risolvere si chiama Florenzi. Da Trigoria continuano a dire che va tutto bene, ma l’impressione è che qualcosa tra il numero 24 e Roma (squadra e tifosi compresi) si sia rotto. Perderlo a zero il prossimo anno è fuori discussione, quindi il bivio è segnato: sarà rinnovo o sarà addio. Il primo ovviamente non esclude il secondo. Se Alessandro resterà, abbandonerà – si spera per lui – le vesti da terzino destro. I giallorossi vorrebbero puntare su Karsdorp per quel ruolo, ma i problemi fisici dell’olandese non lasciano tranquilli. Con Bruno Peres che verrà gentilmente accompagnato alla porta, l’idea che potrebbe mettere tutti d’accordo è quella del Kolarov-bis. Un terzino di esperienza preso a prezzo di saldo, pronto a fare il suo e giocare da titolare senza paura se ce ne sarà bisogno. Un nome su tutti, Darmian. A sinistra il titolare sarà ancora il serbo, ma dopo una stagione da stakanovista avrà bisogno di un rinforzo (uno vero, senza infortuni pregressi e pronto all’uso come Laxalt). Un azzardo puntare sul piccolo Pellegrini, ma anche qua si dovrà trovare una soluzione low-cost.