L’ultima perla, la 17° in Champions League, arriva nel gelo di Mosca in una partita strana che si concluderà con il pareggio dei russi a tempo scaduto. E’ il 25 novembre 2014 e mancano due minuti alla fine del primo tempo: Francesco prende il pallone e su punizione diretta buca le mani del portiere del Cska. La sconfitta col City nell’ultima giornata vanificherà l’ennesimo capolavoro di un giocatore che avrebbe meritato ben altre fortune europee.