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Le gambe di Mennea, le braccia di Federica, il cuore di Senna: Roma, ora rimonta anche tu

Valerio Salviani

Per capire cosa Ayrton Senna ha rappresentato per i brasiliani bisogna tornare al giorno più brutto. La morte del campione di San Paolo ha segnato una delle tragedie più grandi per il Brasile. Il suo mito però, 24 anni dopo, nato grazie ad una rimonta incredibile, è ancora immortale. A farne le spese è stato il francese Alain Prost, suo compagno nella stagione del primo titolo di Ayrton. Nel decisivo GP del Giappone, nel 1988, la macchina di Senna lo abbandona al via. Il pilota riesce a ripartire ma è 14esimo. Con Prost che vola in testa, serve una rimonta impossibile. A Senna bastano 27 giri per compiere l’impresa. Il sorpasso al compagno resterà nella storia della Formula 1. E’ stato il primo di 3 titoli mondiali.

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