news as roma

Grandi colpi e troppe cessioni eccellenti: top e flop dei 5 anni di Sabatini ds della Roma

Guendalina Galdi

FLOP: Destro (acquisto). Flop perchè arrivò a Roma con aspettative altissime. Giovane e promettente prodotto del vivaio dell'Inter, strappato alla concorrenza di altre big come Juventus e Milan. 11,5 milioni al Genoa per il prestito e poi 4,5 per il riscatto: totale 16 milioni. Nel gennaio 2015 la Roma incasserà 0,5 milioni di euro dal Milan per il suo prestito fino a giugno e poi la cessione al Bologna: 6,5 mln + 2 di bonus alla prima presenza, più altri eventuali fino ad un massimo di 5 in totale. Spesi 16, incassati quasi 12.

Tachtsidis (acquisto). Altro pupillo, questa volta di Zeman, ma si è visto che i greci in grado di lasciare un segno in giallorosso sono altri.

Goicoechea (acquisto). Mani nei capelli anche a distanza di anni. Dei portieri a stelle e strisce forse il peggiore.

TOP: Marquinhos (acquisto). Tipico grande colpo alla Sabatini. Giocatore giovane e costo interessante tanto quanto le sue prospettive. La più ampia plusvalenza della gestione americana, com ha sottolineato di recente anche Pallotta: "Un paio d'anni fa abbiamo comprato Marquinhos a 18 anni per circa 3 milioni di dollari e l'anno seguente lo abbiamo rivenduto al PSG a 35 milioni di euro e abbiamo incassato questi soldi". Casse contente, tifosi un po' meno.

Borini (cessione). Il nuovo Inzaghi. Una sola stagione alla Roma: acquistato a poco più di 8 milioni e rivenduto a oltre 13 più bonus dopo un anno al Liverpool.

Potresti esserti perso