De Rossi-Roma, il rinnovo si avvicina. Dzeko: “È la mia miglior stagione”

È stato uno dei grandi assenti nel derby di martedì scorso, quello vinto dalla Roma ma che ha visto la Lazio qualificarsi per la finale di Coppa Italia.Daniele De Rossi è pronto però a scendere di nuovo in campo contro il Bologna, e non solo. Il matrimonio tra lui e la Roma è pronto a ricelebrarsi con il rinnovo di contratto per un'altra stagione. L'offerta della società giallorossa - come riporta Sky - dovrebbe arrivare nelle prossime settimane, intanto lui dopo il problema accusato in nazionale ha ripreso ad allenarsi con i compagni ed è pronto a tornare in campo nella trasferta di domenica pomeriggio.

DZEKO - A Bologna ci sarà sicuramente anche Edin Dzeko, rimasto a secco di gol contro il derby, ma autore di una stagione da protagonista assoluto con trentatrégol già realizzati, e otto partite ancora da giocare: "Forse ora sto giocando la miglior stagione della mia carriera", ha ammesso il centravanti della Roma in un’intervista rilasciata ai microfoni di sport.blic.rs. Lui, che l'anno scorso aveva realizzato solo otto reti ed era pronto a trasferirsi nella ricca Cina: "La mia stagione a Roma, la prima, non è stata il massimo per una serie sfortunata di circostanze - ha dichiarato Dzeko -. Ho cambiato metodi di allenamento, città e stile di gioco, avevo bisogno di un periodo di adattamento. Sarebbe stato più semplice andare via, ma sono voluto restare con la speranza di confermare le mie qualità e ce l’ho fatta. Le critiche c’erano, ma erano giuste e mi hanno fortificato".

DASPO -Critiche che sono arrivate all'attaccante bosniaco e a tutta la squadra per l'eliminazione dalla coppa Italia. A tener banco in questi anche la questione Daspo e le denunce che sono arrivate a venti tifosi giallorossi per il corteo nel pre-derby. A parlarne ai microfoni di Forzaroma.info l'avvocato Lorenzo Contucci: "Un corteo molto breve, in una zona già attenzionata per l’ordine pubblico, che non ha fatto correre pericoli né ha provocato intralci al traffico se non per cinque minuti. Avere fumogeni e artifizi pirotecnici costituisce reato anche nei pressi dello stadio – ha spiegato Contucci -. Per sottoporre a Daspo è però necessario che la persona sia pericolosa, quindi non è sufficiente commettere un reato per essere ritenuti automaticamente pericolosi, bisogna vedere anche il tipo di reato”. Il consigliere comunale e vicepresidente dell’Assemblea Capitolina Andrea De Priamo si augura una collaborazione tra Questura e tifosi: “Bisogna creare una reciproca responsabilizzazione tra le parti - ha detto a Forzaroma.info - Ci vuole più elasticità da parte della Questura. Dal momento in cui viene da parte della tifoseria una dimostrazione di buona volontà e di un comportamento corretto come successo durante la partita, credo sia importante cercare di avere una giusta tolleranza rispetto a episodi che non presentano violazioni".

STADIO ROMA - Quest'oggi l’assessore all’Urbanistica della Regione Lazio, Michele Civitaè tornato a parlare all’indomani dello stop della Conferenza dei servizi sullo Stadio della Roma: "Ora la palla sta al Campidoglio, che deve approvare il nuovo progetto. Noi siamo disponibili a verificare il nuovo progetto non terminando l’attuale procedura, in una nuova Cds che potrà far tesoro dell’esperienza già fatta. La prima pietra? Vedremo in base ai tempi che il Comune di Roma si darà. L’esito negativo della Conferenza dei servizi, bisogna dire la verità, non avvicina la prima pietra dello stadio". "Noi auspichiamo - continua Civita - che la revisione del progetto sia più rapida e chiara possibile, perché così si garantisce l’interesse pubblico e si dà la possibilità a tutte le amministrazioni di dare il loro contributo"