Roma, le pagelle del ritiro: zitti tutti, parla Strootman. Dzeko 2.0: sembra un’altra storia

Le tifose giallorosse gli hanno già assegnato la laurea honoris causa per la bellezza francamente oggettiva. A Spalletti però interessa altro. E l’inizio non è dei migliori: il tecnico bacchetta spesso il portiere brasiliano soprattutto nella gestione coi piedi del pallone e nella ripartenza del pallone. “Te l’ho spiegato dieci volte!”, sbotta Luciano dopo 3 giorni di ritiro. Poi però le cose migliorano. Alisson ascolta, capisce già l’italiano e tra i pali conferma di essere tra i migliori del suo ruolo. Rimandato sulle uscite alte. Avrebbe potuto far vedere di più, ma l’ennesimo pasticcio del club sul visto lo ha costretto ad interrompere il ritiro con due giorni di anticipo per andare in Brasile a ritirare il visto per il Canada. Spalletti vorrebbe comunque anche Szczesny, ma è sicuro di tenere in panchina a cuor leggero Alisson?