rubriche

‘RADIO PENSIERI’, BALZANI: “Zaniolo e Pellegrini per 80 milioni si vendono”

Redazione

Ecco le opinioni dei protagonisti delle emittenti radiofoniche romane

Quello delle radio romane è un fenomeno che non ha eguali nel resto d’Italia. Una pluralità di stazioni a fungere da piattaforma, una schiera di giornalisti, ex calciatori e opinionisti ad animare lo spettacolo. Ecco le opinioni dei protagonisti delle emittenti radiofoniche.

Francesco Balzani (Centrosuonosport - 101,5): "Lovren ha già dato il meglio della sua carriera. Se dovessi scegliere tra lui e Pezzella prendo il secondo. Non credo ci siano colpi di scena sul fronte societario. La trattativa è andata, almeno per l'estate. Vitek ormai è ufficialmente ritirato e Friedkin è completamente sparito. Peccato perché non avrebbe avuto bisogno di soci. Non escludo che possano partire sia Zaniolo che Pellegrini. Per una cifra totale di 80 milioni si vendono. La Premier League può presentarsi alla porta per Zaniolo. Sono gli unici appetibili della rosa. L'unico miracolo che può salvare i conti della società, è ricominciare il campionato e qualificarsi in Champions battendo l'Atalanta. Oppure arrivare in fondo all'Europa League".

AntonioFelici (Centrosuonosport - 101,5): "Lovren è un arricchimento per la Roma, se invece di guardare alla Champions ti rapporti a squadre di mezza classifica. Se si è trovato Smalling che si è adattato bene agli schemi, mi sembra assurdo andare a cambiare con Lovren. Pezzella in termini generali non mi convince. Sul fronte societario, nel breve termine, non possiamo aspettarci niente, forse per la fine dell'anno se ne potrà riparlare. Non mi aspetto colpi di scena, a meno che non spunti l'arabo di turno. Sarà il solito tran tran fino a fine anno. Credo che Friedkin, sotto sotto, sia ancora interessato alla Roma. Si dovrà ridiscutere sulle cifre. Quest'estate bisognerà fare 100 milioni di cessioni per risanare il bilancio, ossia Zaniolo e Pellegrini (che insieme fanno 80 milioni) e Schick".

Alessandro Austini (Teleradiostereo - 92,7): "Serie A? Chiudere tutto definitivamente sarebbe un problema anche per l'anno prossimo. Il progetto stadio è diventato vecchio, questa storia è allucinante. L'unico modo per far crescere la squadra è fare lo stadio. Pallotta sta pensando cosa fare con la Roma, ma non la abbandonerà a se stessa. Continuerà a mantenere i suoi impegni come sempre fatto".

Furio Focolari (Radio Radio Mattino - 104,5): "Ci sono squadre che non vogliono ripartire per salvarsi. Si approfitta della pandemia per guardare i propri interessi".

Ilario Di Giovambattista (Radio Radio Mattino - 104,5): "Mi dicono che ci sta una tra le più grandi squadre della Serie A che ha tanti positivi, ma ancora non è uscita la notizia".

Alvaro Moretti (Radio Radio Mattino - 104,5): "Il calcio sta ponendo un fatto a tutti: più vengono testate le persone e più si trovano i positivi tra gli asintomatici. Quello che fanno in Germania è una maniera razionale di affrontare il problema. C'è poi da valutare se sarà o meno corretta la regolarità del campionato se verranno scoperti tanti positivi in poche squadre". 

Roberto Pruzzo (Radio Radio Mattino - 104,5): "Qui tutti i giorni 4 o 5 giocatori positivi e noi guardiamo alla Germania e alla Bundesliga. Assurdo. Non capisco le crociate che stanno facendo per riprendere la Serie A. Io ho ancora una paura fottuta"

Nando Orsi (Radio Radio Mattino - 104,5): "E' normale che ci siano dieci giocatori contagiati, asintomatici, visto che ce ne sono migliaia in Italia ogni giorno. I calciatori sono persone, esposti come tutti gli atri. Non vedo l'allarme"