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‘RADIO PENSIERI’, DOTTO: “Nessun timore dell’Inter”. PRUZZO: “I nerazzurri si giocano tutto”

Redazione

GIANCARLO DOTTO:“Personalmente, una volta tolti di mezzo gli unici due giocatori nerazzurri credibili ovvero Palacio e Icardi, non vedo questo timore nei confronti dell’Inter. Sono curioso di capire la formazione che sceglierà Spalletti, ma ci fidiamo del tecnico giallorosso. La Roma più entusiasmante di questo Spalletti-bis è quella formata da Perotti falso ‘nueve’. La squadra romanista ha calciatori che stanno insieme meravigliosamente. C’è gente proprio che gioca bene insieme. L’azione del gol del vantaggio contro l’Udinese è stata bellissima e geniale.”

ANDREA PUGLIESE:L’Inter o la va o la spacca, se non va in Champions avrà grossi problemi. O vende tutti o avrà difficoltà economiche. Icardi, fermo restando che non giocherà, se anche ce la dovesse fare non sarà sopra il 50%, vale la pena metterlo in quelle condizioni in una partita così importante? Il sostituto potrebbe essere Eder da ‘falso nueve’. Loro sabato possono solo vincere, qualsiasi altro risultato li taglierebbe quasi definitivamente fuori e di questo ne terranno conto entrambi gli allenatori. La Roma non credo crolli, come poteva succedere con Garcia. Contro l’Inter vale molto di più che contro la Lazio. Mi auguro un Olimpico sempre più compatto. La Roma si giocherà la Champions in casa perché la maggior parte delle gare saranno tra le mura amiche. Credo che i rapporti tra Totti e Pallotta inizino a scricchiolare proprio dal punto di vista umano. Faccio fatica a vedere il Capitano dirigente con questa proprietà. Poi bisogna anche vedere se sarà un buon dirigente, non è facile, bisogna studiare. Il futuro di Totti da ieri è un pochino più lontano da Roma rispetto a quanto non fosse prima".

DARIO BERSANI:“Contro l’Inter è una partita da dentro o fuori sia per la Roma che per la stessa squadra nerazzurra. I giallorossi dovranno ripetere la prestazione fatta contro la Fiorentina per sperare di agguantare il secondo posto. D’altro canto anche Mancini ha dichiarato più volte nel corso di queste settimane che la sfida di sabato sarà decisiva anche per la sa squadra, per rientrare nel discorso terzo posto”.

RICCARDO 'GALOPEIRA' ANGELINI:"Si sta costruendo un caso sul nulla, Pallotta ha ragione quando dice che corpo e mente non possono andare sempre d’accordo, ma il presidente della Roma avrebbe dovuto avvicinarsi alla cultura italiana e non parlare di differenza con quella americana. Se decidi di investire in Italia e ormai l’hai fatto da 5 anni, dovresti avvicinarti alla nostra cultura e capire che qui le cose vengono recepite in modo differente. Avrebbe dovuto imparare dopo il fucking idiot dei tifosi giallorossi”.

GABRIELE ZIANTONI:"Quando ci fu il caso Del Piero, Agnelli fu molto chiaro. Pallotta invece parla di Totti nello staff direzionale giallorosso, nonostante lui abbia ancora voglia di giocare. Perché non essere chiaro una volta per tutte? Così si creano solo casi".

ALESSANDRO AUSTINI: "Totti ha un risentimento muscolare? Non credo comunque che sarebbe titolare contro l’Inter. L’eventuale recupero di Icardi non cambia le cose. Credo che la Roma abbia la forza di pensare a se stessa, farsi forte delle sue qualità. Ovvio che Spalletti la preparerà in chiave tattica. La Roma vive un momento positivo e ha la possibilità di sfruttare lo scontro diretto, in casa. Dovrebbe, sportivamente parlando, affossare l’Inter".

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