Luglio è alle porte e farà riaprire quelle della Continassa, dove da lunedì 4 torneranno a lavorare Massimiliano Allegri e i suoi giocatori. Difficilmente ci sarà Nicolò Zaniolo, anche se in settimana è previsto un nuovo incontro tra i dirigenti bianconeri e quelli della Roma per trattare il trasferimento del ventiduenne azzurro. Se le esigenze relative a Zaniolo di Juventus e Roma combaciano infatti perfettamente, non è affatto così per le valutazioni sul prezzo e sulle modalità di pagamento. Come detto, se la società giallorossa ha preso la decisione di mettere sul mercato l’azzurro adesso è per avere abbastanza forza contrattuale da poter incassare una cifra importante dalla cessione: 60 milioni la risposta data a chi ha chiesto il prezzo (Milan e Tottenham, oltre ai bianconeri). La Juventus - scrive 'Tuttosport' - giudica più congrui 40 milioni più bonus. Distanza non banale, ma tuttaltro che incolmabile. Già i bonus la ridurrebbero.
Forzaroma.info
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Zaniolo, appuntamento in vista con la Juventus
Continuano contatti e ragionamenti tra Cherubini e Pinto per allentare i nodi che bloccano l’affare: distanza tra richiesta (60 milioni) e offerta (40 più bonus) e formula con prestito o contropartite
Ne resterebbe poi un altro, da sciogliere: quello delle modalità di pagamento. La Juventus ad oggi non può pagare quella cifra in questa sessione di mercato. Di sicuro non cambia la preferenza bianconera per una soluzione creativa. Ovvero l’inserimento di una contropartita tecnica, ma la Roma al momento è freddina sia su Arthur sia su McKennie , i due nomi più quotati al riguardo, oppure un prestito oneroso a 10-15 milioni, con obbligo di riscatto a 30-35, soluzione che però contrasta con la volontà giallorossa di finanziare il mercato con la cessione di Zaniolo.
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