rassegna stampa roma

Svolta alla Roma: Friedkin più vicino

Dan Friedkin aveva già rifiutato l'invito un anno fa, ma ora sembra invece aver cambiato idea e dei suoi uomini sono nella capitale

Redazione

Il gruppo Friedkin fa sul serio. Il colosso della Toyotastudia seriamente i conti della Roma ed è prossimo ad avviare una due diligence nei confronti del club per capire se poter fare un’offerta o entrare solo come investitore. Un affondo - come spiega Stefano Carina su 'Tuttosport' - partito dopo l'aumento di capitale, stipulato dalla società giallorossa lo scorso 28 ottobre. Dan Friedkin (per Forbes alla posizione 504 come uomo più ricco al mondo e tra i primi 100 in Usa) aveva già rifiutato l'invito un anno fa, ma ora sembra invece aver cambiato idea e dei suoi uomini sono nella capitale. L'impressione è che molto sia legato alla questione del nuovo stadio. Un impero da 4 miliardi. Cinema, sport e beneficenza. L'impero Friedkin non si esaurisce nel mondo delle auto e spazia in diversi campi: resort (negli Stati Uniti e in Messico), safari, tutto concentrato nel settore lusso, e cinema. In totale sono ben dodici le società che fanno parte del gruppo che ha oltre 5.600 dipendenti, 2.100 dei quali a Houston.

Chissà se in questa accelerazione non abbia contribuito anche l’esplosione di Zaniolo. Il Cies (osservatorio del calcio), ad esempio, già prima dell’exploit in azzurro (4 novembre) lo valutava intorno agli 80 milioni (78.9). Figuriamoci oggi, dopo l’uno-due all’Armenia. Il primo, insieme a Di Francesco, è stato Mancini che lo convocò quando Nicolò ancora doveva disputare un minuto con la Roma. E il ct ha deciso di tornare indietro anche su un suo convincimento (lo vede più mezzala), pur di permettergli di esprimersi al meglio e smussarne i limiti tattici (in copertura). E allora, non più in mediana, ma nel tridente offensivo. La risposta (2 gol e un assist) vale in anticipo il pass per il prossimo europeo. E magari anche l’appeal per attirare un nuovo socio nella Roma.