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Strootman titolare 463 giorni dopo: ecco le tappe della rinascita – FOTO

Melania Giovannetti

«Kevin gioca titolare». Eccola qua la luce alla fine del tunnel: più di 15 mesi dopo l’ultima volta, il centrocampista olandese torna in campo dal primo minuto. Era il 25 gennaio 2015, a Firenze si giocava Fiorentina-Roma. Da Napoli a Genova...

E' al San Paolo di Napoli che tutto ha inizio. La stella di Kevin Strootman è in ascesa più che mai. Dal 17 luglio 2013 – data del suo arrivo in giallorosso –, l’olandese ha conquistato sempre di più i cuori dei tifosi romanisti. La sua tenacia ed il suo forte carisma vanno a braccetto con le grandi doti tecniche di cui dispone: nello scacchiere della prima stagione di Rudi Garcia sulla panchina della Roma, il numero 6 è praticamente inamovibile. Ben 6 reti tra campionato e Coppa Italia, fino al 9 marzo 2014: dopo pochi minuti di gioco, Strootman si butta a terra nella propria area tenendosi con le mani il ginocchio sinistro. Si teme subito il peggio: pochi giorni prima – il 6 marzo - aveva ricevuto un colpo alla stessa articolazione nell’amichevole tra Olanda e Francia. Così è: «Strootman in mattinata ha effettuato una risonanza magnetica – spiega la Roma attraverso un comunicato – che ha evidenziato una lesione del legamento crociato anteriore del ginocchio sinistro con possibile interessamento meniscale». Inevitabile l’intervento chirurgico, ma soprattutto l’addio all’intera stagione, Mondiali in Brasile inclusi.