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Strootman titolare 463 giorni dopo: ecco le tappe della rinascita – FOTO

Melania Giovannetti

Il dolore, però, persiste. Ben 4 gli esami strumentali, due in Olanda dal chirurgo che lo ha già operato la prima volta e due in Italia. Pochi giorni dopo il responso, tutt’altro che buono: Strootman dovrà andare ancora una volta sotto i ferri. «Nel corso della visita – scrive la Roma – è stata rilevata la presenza di una massa di tessuto fibroso (cosiddetta Cyclops Syndrome) rispetto alla quale è suggerita la rimozione attraverso artroscopia. L'intervento verrà eseguito domani ad Amsterdam e nell'occasione sarà possibile valutare anche lo stato del legamento». E così, il 30 gennaio 2015, Strootman si sottopone ad una nuova operazione. «Il tessuto cicatriziale è stato rimosso con successo – scrive subito dopo il numero 6 –, purtroppo a causa di alcuni danni alla cartilagine dovrò prendermi un periodo di riposo più lungo del previsto». Ancora una volta, stagione finita con largo anticipo.

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