Altro prodotto del vivaio, altro obiettivo della Juventus che negli ultimi anni ha già portato a Torino i vari Vucinic, Osvaldo, Szczesny, Benatia e Pjanic. In questo caso non ci sarebbe nemmeno bisogno di una trattativa visto che la scorsa estate, al momento della stipula del contratto di Pellegrini, è stata inserita una clausola medio-bassa che oscilla tra i 25 e i 28 milioni in base alle presenze finali del centrocampista azzurro. Poco se si considerano i prezzi circolati negli ultimi mesi. La Juve non avrebbe problemi a pagare la clausola ripercorrendo la strada fatta per Pjanic due anni fa. Va convinto quindi Lorenzo a respingere la corte bianconera (e non solo) e scegliere la Roma come un anno fa quando rinunciò al 30% di stipendio dicendo no al Milan. Per convincerlo però servirà anche un piccolo aumento visto che la Juve gli garantirebbe il doppio del milione che oggi percepisce alla Roma. Un lavoro non facile che Monchi dovrà affrontare con l’agente Pocetta. I buoni rapporti, figli anche dell’affare Defrel, lasciano buon margine di trattativa.