Ultimi giorni di vacanza prima di tornare al lavoro. Il nuovo anno è alle porte e nessuno a Trigoria vorrà concluderlo ancora senza trofei. Per questo e altri motivi, già dal primo di gennaio la squadra si ritroverà agli ordini di Spalletti, per rimettersi al lavoro dopo i giorni di festa. Saranno mesi intensi quelli che aspettano i giallorossi, sia sul campo che fuori. Ieri il presidente James Pallotta si è detto fiducioso riguardo laconclusione dell'iter per lo stadio nei tempi previsti. Marzo sembra poter essere il mese giusto per il via libera definitivo. Ad aumentare l'ottimismo, l'ennesimo incontro tra i proponenti e l'amministrazione comunale, come testimoniato direttamente dal profilo Twitter di Virginia Raggi. "Lavoriamo ad un progetto importante per la città" ha dichiarato la Sindaca, mentre l'assessore allo Sport Frongia ha annunciato addirittura "passi avanti a breve e nuovo appuntamento a gennaio". Nel frattempo la Roma continuerà a giocare all'Olimpico: uno stadio sempre più vuoto, ma decisivo nel cammino della squadra di Spalletti, imbattuta nelle mura amiche in tutto il 2016. L'obiettivo "è continuare su questa strada" ha spiegato Baldissoni, senza dimenticare però l'importanza di uno stadio pieno. "Con le barriere la gente si sente in gabbia" ha dichiarato il dg giallorosso. "Stiamo lavorando per togliere le barriere" ha spiegato Pallotta, a dimostrazione di come il problema curva Sud sia all'ordine del giorno anche tra i vertici di Trigoria. A confermarlo anche le parole del neo ad Gandini: "Sarebbe fantastico tornare a quei giorni in cui venire all’Olimpico era una grande esperienza".
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Roma, aspettando il campionato si lavora su stadio e barriere. Per il centrocampo spunta Sanson
I dirigenti giallorossi non dimenticano la curva Sud. Gandini: "L'assenza dei tifosi fa male". Pallotta: "Lavoriamo per togliere le barriere". Baldissoni: "Così la gente si sente in gabbia". Jesé più vicino
MERCATO - Perso Rincon, che ieri ha effettuato le visite mediche con la Juventus, la Roma è sempre alla ricerca di un uomo per il centrocampo e di un vice-Salah. Il nome nuovo è Morgan Sanson,centrocampista classe '94 del Montpellier, ma sembra tornare di moda anche Badelj, ai ferri corti con la Fiorentina nella trattativa per il rinnovo. L'idea Pellegrini spuntata negli ultimi giorni non trova supporto dal presidente del Sassuolo Squinzi:"Non abbiamo intenzione di vendere i nostri calciatori migliori". Il discorso riguarda ovviamente anche Defrel, per cui i neroverdi sparano alto. Per questo motivo i giallorossi sembrano aver virato definitivamente su Jesé. Il giocatore del PSG, negli scorsi giorni ad un passo dal Las Palmas può essere un ottimo affare qualità-prezzo ma Spalletti sembra preferire Gomez, che conosce già il campionato italiano. Per il Papu l'Atalanta continua a chiedere 15 milioni e l'impressione è che se non scenderà da quella cifra, non si troverà un accordo. Nel frattempo Baldissoni è tornato sull'addio di Sabatini: "Con Walter non c'erano più vedute comuni ma la scelta di Massara è una garanzia di continuità dei buoni risultati ottenuti".
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