El Shaarawy 17° marcatore da inizio anno. Pjanic fa 10 tra campionato e Champions

Un sospiro di sollievo, uno spiraglio di luce. La Roma prova a mettersi alle spalle un lungo periodo di sofferenze, battendo in casa il Frosinone per 3-1 e riassaporando il gusto dei tre punti dopo ben 41 giorni d'astinenza. La vittoria mancava infatti dal 20 dicembre scorso, quando all'Olimpico cadde il Genoa di Gasperini: a segno Alessandro Florenzi e Sadiq Umar.

Ci son volute ben cinque gare per celebrare il primo successo ufficiale in questo 2016. Bisogna tornare molto indietro nel tempo per ritrovare un avvio di anno solare così stentato: precisamente al 1998, quando la Roma di Zeman ottenne il primo successo solo al settimo tentativo (1° febbraio, 4-3 all'Empoli), dopo tre sconfitte e tre pareggi, comprese due partite di Coppa Italia. Prendendo invece in considerazione le sole sfide di campionato, una fase iniziale di anno solare così complicata non si verificava dal 2013, nel periodo critico del "secondo" Zeman poi sostituito da Andreazzoli: quattro ko e due pari, prima del trionfo interno con la Juventus datato 16 febbraio (1-0, gol capolavoro di Totti). Luciano Spalletti torna a festeggiare una vittoria nel campionato italiano dopo quasi sette anni. L'ultima volta  il 31 maggio 2009: Roma-Torino 3-2.

Ervin Zukanovic e Stephan El Shaarawy sono rispettivamente il trentesimo ed il trentunesimo giocatore a scendere in campo in gare ufficiali con la maglia della Roma da inizio anno. Per entrambi debutto positivo: assist-gol per il primo e zampata vincente, con tanto di colpo di tacco, per il secondo, che torna a segnare in Serie A dopo otto mesi (non gli capitava dal match tra Milan e Torino del 24 maggio, in cui confezionò una doppietta). L'ex Monaco è il 17° romanista a trovare la via della rete in questa stagione. Per Radja Nainggolan secondo centro consecutivo all'Olimpico, dopo il graffio del momentaneo 1-0 contro il Verona. Il primo calciatore giallorosso ad entrare in doppia cifra è però Miralem Pjanic, a segno in tutto 10 volte: 8 in campionato e 2 in Champions League. L'ultimo guizzo del bosniaco risaliva al 5 dicembre, all'Olimpico di Torino: illusorio 1-0 su punizione poi impattato da Maxi Lopez.