Spalletti, l’uomo giusto per sognare in Europa

D'altronde, non appena sbarcò a Fiumicino per dare ufficialmente il via alla sua seconda avventura romanista, tutti noi fummo colpiti dal fulmine dei ricordi e della nostalgia. La nostra mente tornò lì, non tanto ai bei campionati disputati e alle tre coppe vinte, quanto alle magiche notti europee. Non nascondiamocelo, la Roma ha sempre fatto fatica oltre i confini italiani. Di trofeo internazionale ne ha alzato al cielo uno solo, ormai 55 anni fa. Per il resto, tante illusioni e delusioni. Una su tutte, la finale del 1984 che avrebbe potuto cambiare la nostra storia. Uno dei pochi che davvero ci ha fatto sentire grandi e importanti in Europa è stato lui, Luciano Spalletti. Ed ora è pronto a ripetersi. Anche perché alle porte c'è la sfida ad un rivale già fatto a fette otto anni fa: il Real Madrid.

Ovvio, sono diversi i momenti. Quella del 2008 era una Roma super collaudata, ormai giunta alla soglia della perfezione calcistica. Quella di adesso è ancora un sostanziale esperimento. Un caotico e intrigante cantiere aperto. E il Real attuale non è quel Real. C'è un Cristiano Ronaldo in più e basta e avanza per nutrire timori fondati. Però Spalletti trasmette speranze. Nitide, concrete. Lui è l'uomo che ci ha regalato magiche imprese che ancora fatichiamo a dimenticare, seppur ad anni di distanza. Lo dice la storia: in Europa quasi nessuno, alla Roma, ha fatto come e quanto il mister toscano. Abbiamo preso in esame gli unici cinque allenatori che hanno guidato la formazione giallorossa sia in Coppa dei Campioni/Champions League che in altre competizioni Uefa. Ossia Nils Liedholm, Fabio Capello, Claudio Ranieri, Rudi Garcia e Luciano da Certaldo, che può vantare tra questi la percentuale più alta di vittorie (24 su 42 partite disputate, ossia il 57,14%), la miglior media realizzativa di squadra (79 gol, 1,88 a gara) e la miglior differenza reti (+32). Limitandoci alla Champions, solo il Barone ha fatto meglio in tema di successi, ma su un quantitativo nettamente inferiore di partite (5 vittorie su 9, il 55,56%, a fronte dei 15 trionfi in 28 gare di Spalletti, il 53,57%).

Piuttosto deludenti i numeri di Fabio Capello. Se parliamo di percentuali di gare vinte, il tecnico di Pieris è davanti solo al disastroso Garcia (20 vittorie su 48 match totali, la miseria di 6 su 24 in Champions League). Don Fabio mantiene il primato "difensivo", visto che nel computo generale la sua Roma ha subito solo 34 gol in 48 gare (0,71 a partita). La maggior percentuale di sconfitte, un po' a sorpresa, appartiene a Liedholm, che ha perso ben 17 volte su 35 (il 48,57%). Desolante, come detto, il cammino di Rudi Garcia, soprattutto in tema di vittorie (3 in 16 gare europee, 2 su 12 in Champions) e di gol subiti. Sono 36 le reti incassate dalla sua Roma in 16 sfide totali (media di 2,25 a partita) e ben 30 in 12 gare nel massimo torneo continentale (la media si alza a 2,50). Su quest'ultimo dato influiscono inevitabilmente le due terribili batoste contro Bayern Monaco (1-7) e Barcellona (1-6). Anche Spalletti, ormai 9 anni fa, andò incontro ad una malinconica disfatta. Ma la notte degli incubi di Manchester si rivelò un'eccezione all'interno di un percorso magico. Meglio ricordare il Real, il 2008, ed un sogno che torna vivo. Sperando di non doverci svegliare di soprassalto.

Risultati in tutte le competizioni europee

* in blu i primati positivi

* in rosso i primati negativi

N.Liedholm

F.Capello

L.Spalletti

C.Ranieri

R.Garcia

Partite totali

35

48

42

15

16

Vittorie

15 (42,86%)

20 (41,66%)

24 (57,14%)

7 (46,67%)

3 (18,75%)

Pareggi

3 (8,57%)

17 (35,42%)

7 (16,67%)

2 (13,33%)

7 (43,75%)

Sconfitte

17 (48,57%)

11 (22,92%)

11 (26,19%)

6 (40%)

6 (37,50%)

Gol segnati

44 (1,26 a partita)

62 (1,29 a partita)

79 (1,88 a partita)

26 (1,73 a partita)

23 (1,44 a partita)

Gol subiti

36 (1,03 a partita)

34 (0,71 a partita)

47 (1,12 a partita)

25 (1,67 a partita)

36 (2,25 a partita)

Diff.Reti

+8

+28

+32

+1

-13

Risultati in Coppa Campioni/Champions League

* in blu i primati positivi

* in rosso i primati negativi

N.Liedholm

F.Capello

L.Spalletti

C.Ranieri

R.Garcia

Partite totali

9

24

28

7

12

Vittorie

5 (55,56%)

6 (25%)

15 (53,57%)

3 (42,86%)

2 (16,66%)

Pareggi

1 (11,11%)

12 (50%)

4 (14,29%)

1 (14,28%)

5 (41,67%)

Sconfitte

3 (33,33%)

6 (25%)

9 (32,14%)

3 (42,86%)

5 (41,67%)

Gol segnati

14 (1,55 a partita)

22 (0,92 a partita)

41 (1,46 a partita)

12 (1,71 a partita)

19 (1,58 a partita)

Gol subiti

7 (0,78 a partita)

22 (0,92 a partita)

30 (1,07 a partita)

14 (2 a partita)

30 (2,5 a partita)

Diff.Reti

+7

0

+11

-2

-11