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TESTA A TESTA Torino-Roma: Ibarbo-Glik, De Rossi-El Kaddouri, Maxi Lopez-Manolas

Totti ritorna, ma dalla panchina. E' il turno di Ibarbo che ha impressionato positivamente fino ad ora. Ecco il Torino: attenzione alle fasce laterali, a El Kaddouri fonte di gioco e ai colpi di testa sui calci piazzati

Giovanni Gallo

"Manco poco all'inizio del match, la Roma si presenta sul campo dell'Olimpico di Torino con il dovere di vincere una partita difficilissima contro una squadra compatta e equilibrata. Il Torino di Ventura gioca un ottimo calcio con il 3-5-2. Classico 4-3-3 per Garcia che ritrova Totti dopo un mese.

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"IBARBO-GLIK: Totti è ritornato, dopo quasi un mese il capitano è pronto per Rudi Garcia. Ma sarà panchina per il numero 10 che è stato assente per problemi muscolari. Continuità al tridente che ha battuto il Napoli, Iturbe e Ljajic, con l'innesto di Ibarbo che ha tanto impressionato nei pochi minuti da lui giocati. Il Torino gioca con una difesa a tre con Glik-Moretti-Maksimovic, supportata dai due esterni bassi di centrocampo: Bruno Peres e Darmian. Ottimi giocatori che uniscono resistenza e qualità. Entrambi sono stati accostati ai giallorossi per il prossimo mercato estivo, prezzo accessibile, ma non modico. Il difensore del momento è Glik che ha segnato 7 reti, è il miglior marcatore fra i difensori dei cinque campionati europei più importanti, l'obiettivo è puntare al record di goal in un campionato per un difensore detenuto da Marco Materazzi con 12 goal. Florenzi giocherà come terzino destro, anche se Yanga Mbiwa si è dimostrato pronto.

"DE ROSSI-EL KADDOURI: Tre di controcampo a confronto, la Roma mette in campo i migliori interpreti al momento: De Rossi (non al meglio a causa della microfrattura ala vertebra che si porta dietro dalla partita con il Cesena), Nainggolan e Pjanic (rinfrancato dal gol con il Napoli). Ancora una volta il più importante, per il ruolo che svolge, sarà De Rossi. Davanti a sé avrà El Kaddouri che svolge un ruolo da trequartista e da lui passano le migliori azioni offensive dei granata. Anche a Bergamo con l'Atalanta è risulato tra i migliori in campo, con un inizio di gara entrando da subito nel vivo del match e contribuendo alla manovra granata in maniera davvero decisiva. Il nazionale marocchino è poi comprensibilmente calato alla distanza per via della stanchezza e di una gara tirata, ma anche nella ripresa ha mostrato sprazzi di grande classe ed è riuscito a tenere sempre in apprensione la difesa orobica, è uno degli elementi più qualitativi nella rosa a disposizione di Ventura. Gazzi e Vives a completare il reparto.

"MAXI LOPEZ-MANOLAS: Quanto sta piacendo Manolas. Sempre silenzioso, in campo è un leone: sembra aver abbandonato ogni linea guida difensiva giocando d'istinto come all'inizio dell'anno. Rincorre gli avversari, li prende, alcune volte li supera e recupera. Litiga in campo con il compagno di reparto o con De Sanctis perchè perde inevitabilmente la posizione, ma è vivo. Grintoso. L'attacco del Torino sarà formato da Maxi Lopez e Quagliarella, il primo è in uno dei suoi momenti migliori in carriera da quando è sotto il comando di Ventura, segna e fa segnare. Ne giova il compagno di reparto e la squadra in generale. La Roma giocherà ancora con Florenzi adattato a destra, ormai Maicon ha superato la fase del mistero, bisognerà vedere quanto ancora inserito nel progetto Roma l'anno prossimo. Astori ancora centrale titolare e Holebas a sinistra. La forza del Toro è principalmente nelle fasce laterali, al centro con El Kaddouri e nei calci piazzati con i colpi di testa dei suoi protagonisti.

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