Social Tribuna, Roma-Fiorentina 4-1: Se solo ci fossi stato dall’inizio…

"E' l'una di notte, e tutto va bene" cantilenava l'avvoltoio sentinella, facendo la ronda sulle mura del castello. Svegliato dal grido, lo sceriffo di Nottingham si lamentava: "Tonto, come faccio a dormire con te che strilli tutto va bene tutto il tempo?".

Questa scenetta tratta da Robin Hood, il cartone animato Disney del 1973, rende bene la situazione in cui si trova Social Tribuna dopo la settimana vittoria consecutiva della Roma di Spalletti: quando tutto fila liscio, e la vita è bella e leggera - quando non ci sono problemi e "tutto va bene", è il caso di proclamarlo continuamente ad alta voce o è meglio rimanere in silenzio e godersi la quiete?

Per chi scrive su un giornale l'alternativa non si pone: bisogna scrivere, anche quel poco di nuovo che c'è. Quindi passiamo rapidamente in rassegna le suggestioni che ci arrivano dal web: la Roma è forte, finalmente molto forte e spettacolare. "La più bella da non so quanto tanto tempo!", commenta in questo senso Simone, entusiasmato dal trend positivo della squadra. Dati alla mano, fa impressione paragonare le ultime dieci gare della gestione Garcia alle prime dieci di Spalletti:

-Garcia: 1 vittoria, 7 pareggi, 2 sconfitte; 10 gol fatti, 14 subiti.

-Spalletti: 7 vittorie, 1 pareggio, 2 sconfitte: 23 gol fatti, 9 subiti.

Per i risultati conseguiti in questi due mesi, ma non di meno per l'abilità mostrata nel rianimare la squadra e l'ambiente, il tecnico di Certaldo è talmente popolare in città, che l'unico rimprovero che gli si rivolge è di non essere arrivato prima: "Esultiamo, ma io non ce la faccio. Perché penso se solo Spalletti ce lo avessimo avuto da inizio anno questo campionato lo vincevamo in carrozza. E invece no, a prenderci il secondo posto se proprio ci va grassa. Che spreco. Che peccato. Bellissima Roma comunque, bellissima". Più che rimprovero forse è il caso di parlare di rimpianto. Magari concludere, come fa Oscar nel commento sopracitato, che con Spalletti dall'inizio la Roma avrebbe facilmente vinto il campionato è un'esagerazione dettata dall'esaltazione. D'altra parte non c'è che la squadra giochi decisamente meglio anche rispetto alla prima parte del girone di andata, quando proprio in corrispondenza con Fiorentina-Roma era balzata in testa alla classifica.

Che altro c'è? Una foto virale che ritrae un tifoso munito di foglio A4 in mano, sul quale si legge "Ve saluta Salah"; annessi sfottò ai fiorentini, ancora una volta puniti dall'ex fuggito; un'altra immagine in cui Spalletti, seduto in sala stampa, fa con le dita il segno del numero quattro (gesto non riferito chiaramente al risultato della partita, ma prontamente satirizzato); sfilza di commenti a marchio Zarate, del tipo "Va bhe, troppo facile vincere senza Zarate" (Leonardo), "Se ci fosse stato Zarate..." (Valerio), e così via.

Proprio allo scadere una nota dolce è dedicata al Capitano, che mandato in campo a risultato già acquisito si è dato un gran da fare per mostrare al suo pubblico che la condizione fisica c'è. Romanzesco il finale della partita, in cui Totti si guadagna un calcio di punizione al limite dell'area e si regala una grande occasione per segnare. Parte la bomba? No, è un tiro a giro, che supera la barriera, si abbassa... e colpisce il palo esterno. Un brivido per tutti, ancora una volta l'emozione di una mezza magia, ancora una volta lo stupore dinnanzi alla natura del genio.

Sul web sono frammenti d'amore - "Io non vorrei sta al posto de Totti perché ha Ilary. Voglio sta al posto de Ilary perché ha Totti" - e costumi pagani - "Ho pregato per il gol di Francesco come se fosse quello della vittoria". Applausi della Social Tribuna, che tornerà più carica di argomenti mercoledì mattina.