rubriche

‘RADIOPENSIERI’, PUGLIESE: “De Sanctis valuterà nel riscaldamento. Cole? Sarebbe brutto non farlo giocare anche se insieme a Maicon è più equilibrato Torosidis”

Continua la nostra rubrica quotidiana che accompagna i lettori che non possono ascoltare i commenti di conduttori ed opinionisti delle radio locali

finconsadmin

  

ANDREA PUGLIESE (Tele Radio Stereo) : “Per fortuna il tempo è più clemente di quella che si prevedeva. Per quanto riguarda la formazione, De Sanctis farà il riscaldamento e solo lì si saprà se il muscolo gli permetterà di giocare. Se non dovesse farcela ci sarà l’esordio europeo di Skorupski , non facile da sostenere secondo me. Ora si provano delle emozioni nuove e diverse, l’anno scorso sono stati bravi tutti. Importante l’arrivo di Keita, con la sua esperienza non a casa Garcia lo ha nominato terzo capitano. Cole ieri non è stato polemico, ha rivendicato la voglia di giocare qualche partita in più. Penso sia normale, stasera vuole esserci perché gli era anche arrivata l’offerta del City. Secondo me ci sarà Maicon, e dall’altra parte per equilibrare ci vorrebbe Torosidis. Però dopo tutto sarebbe brutto non far partire Cole dall’inizio".

MIMMO FERRETTI (Teleradiostereo): “La Roma non affrontava una squadra così forte da almeno tre anni. Serve a capire qual è il tasso reale di questa squadra ma anche dei singoli. La Roma dovrà dimostrare di essere una squadra forte, con gli attributi, che non ha paura. Mi aspetto che il Manchester faccia la partita, quindi i giallorossi dovranno avere una difesa solida, solidissima. L’unico dubbio di formazione potrebbe essere tra Torosidis e Cole.”

GIANLUCA PIACENTINI (Teleradiostereo): "Mi aspetto un City che farà la gara perché a differenza della Roma ha solo un risultato a disposizione. Mi aspetto inoltre una squadra attenta perché sa della forza in ripartenza dei giallorossi. La Roma ha meno scelta rispetto al Manchester nei cambi in panchina. Iturbe una ventina di minuti potrà giocarli e potrà dire la sua."

CARLO CANCELLIERI (Teleradiostereo): "Pellegrini gioca con un sistema molto offensivo, pensavo fosse un po’ più accorto contro la Roma. Uno dei punti forza del City è Zabaleta, carattere e grinta, e Tourè. Se l’africano è in giornata può spostare la partita da solo. Un punto di forza dei Citizen è sicuramente una panchina piena di campioni: se Pellegrini gestirà bene i cambi diventerà più difficile per la Roma. "

PAOLO FRANCI (Rete Sport): “Il City teme molto Gervinho e fa bene perché a mio avviso è l’unico giocatore che puo’ cambiare la partita. La sua velocità puo’ spaccare la difesa inglese e la Roma deve saper usare questa sua arma molto importante”

LUCA VALDISERRI (Rete Sport): “Stando al gioco delle figurini il City è molto più forte della Roma, ci sono due fasce di differenza. Poi giochi fuori casa. Detta così i giallorossi hanno poca speranza di uscire bene stasera. Poi c’è il campo. E come Garcia se la Roma saprà sfruttare il suo momento, la sua occasione, ecco che potrà fare anche risultato La disposizione in campo nel calcio conta parecchio e Garcia su queste cose è bravissimo. Per noi la partita più importante è Juve-Roma, per molti giocatori è quella di questa sera” 

DARIO BERSANI (Teleradiostereo): Metterei la firma per due pareggi scialbi, con City e Juve. Se la Roma pareggia a Manchester sta a buon punto, si tiene dietro l’inglese e poi va a giocarsi le altre partite contro il Bayern e in casa dei russi. Poi al ritorno in casa contro il City sei veramente padrone del proprio destino, e già questa sarebbe una gran vittoria. A Torino questa dovrebbe essere la volta buona, prima o poi la Roma dovrà vincere in casa della Juventus.

AUGUSTO CIARDI (Teleradiostereo): La priorità è sempre il campionato, se mi dovessero far scegliere tra una vittoria in Champions o in campionato, mi sacrifico in Europa e punto allo scudetto.

MARCO EVANGELISTI (Teleradiostereo): Avere due momenti così importanti uno dietro l’altro è una situazione psicologica non facile e sicuramente pesante. Affrontano questa Champions con lo spirito giusto, devono lottare il più possibile senza rassegnazione, ma sempre puntando al campionato. La Roma è considerata da tutti gli allenatori della Champions la mina vagante del torneo.

PAOLO CIARRAVANO (Teleradiostereo): Per il City è una partita da vincere, ha un revanscismo in Champions che non va dimenticato. La Roma ha molta meno pressioni del City stasera che ha la bruciatura della sconfitta di Monaco oltre alle deludenti prestazioni degli anni precedenti

ILARIO DI GIOVAMBATTISTA  (Radio Radio): “Io sono molto fiducioso, sia per la Roma che per la Juve: sono due squadre adatte all’Europa. Il City è fortissimo in attacco, ma prende un sacco di gol,  e occhio che la Roma è una squadra che ne fa tanti. Mi sorprenderebbe una Roma sottomessa, io credo che se la giocherà alla pari: Manchester favorito, ma la Roma c’è”.

ROBERTO RENGA (Radio Radio): “Il City non ha tradizione europea, che conta tantissimo, e crede poco in sé stesso. Ha una difesa che balla, prende sempre gol. Kolarov non mi è mai piaciuto, Kompany è bravo, ma Demichelis… Gervinho può creare problemi dalla parte dell’ex laziale che non sa difendere, ma non è che senza di lui la Roma non può giocare”.

FURIO FOCOLARI (Radio Radio): “Per la Roma è una prova di maturità importante. Sappiamo che on Italia la Roma spopola, ora vediamo in Europa. I giallorossi hanno cominciato in maniera straordinaria con i 5 gol al Cksa. La Roma ha studiato bene, e può essere promossa. Anche i dirigenti aspettano questa partita per capire dove può arrivare questa squadra. Credo che la Roma possa fare bene se giocherà senza timori, le premesse ci sono. Vincere a Manchester è molto difficile per chiunque. il fattore campo può essere determinante, normalmente il calcio inglese in casa loro ti attaccano dal primo minuto e ti mette alle corde”

FRANCO MELLI (Radio Radio): “Questo è un martedì che mancava da tanto tempo. Il City parte favorito, ma la Roma si deve presentare nel migliore dei modi. La difficoltà è riuscire ad essere la stessa del campionato. Qualche perplessità la desta questa difesa contro i grandi campioni del City, come Dzeko e gli altri”.

ROBERTO PRUZZO (Radio Radio): “L’anomalia è di tornare in Europa e di essere in quarta fascia: ma la Roma non è una squadra da quarta fascia. Penso che stasera la Roma lotterà, ci sarà partita, perchè il Manchester non è una grande squadra in Europa. Anche loro hanno delle assenze pesanti, ma siamo sempre noi a sottolineare che ci manca questo o quell’altro”