Quello delle radio romane è un fenomeno che non ha eguali nel resto d'Italia. Una pluralità di stazioni che fungono da piattaforma, una schiera di giornalisti, ex calciatori e opinionisti ad animare lo spettacolo. Ecco le opinioni dei protagonisti delle emittenti radiofoniche:
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‘RADIO PENSIERI’, LENGUA: “Quella della Uefa è una sentenza politica”
Franco Melli (Radio Radio Pomeriggio - 104,5): “Quello che ha fatto Mourinho è indescrivibile. Quello che hanno fatto i tifosi all’aeroporto è determinato dal suo comportamento. Pinto sta facendo benissimo e finalmente viene giudicato per la sua bravura".
Gianluca Lengua (Radio Radio Pomeriggio - 104,5): “Taylor è stato una disgrazia per la Roma e Mourinho non ha detto una bugia. Quella della Uefa è stata una sentenza politica e si vede dalla scelta di chiudere parzialmente l’Olimpico. Chi ha fatto le cose all’aeroporto pagherà, ma Mourinho non aizza le folle. Aspettiamo le ufficialità di queste cessioni, ma se vanno in porto il 30 giugno va detto che Pinto ha fatto un ottimo lavoro”.
Furio Focolari (Radio Radio Pomeriggio - 104,5): “Taylor ha commesso degli errori, ma la reazione non va bene. Quello che ha fatto Mourinho non è giustificabile, sapevamo che avrebbe avuto una pesante penalizzazione. Pinto sta facendo un ottimo lavoro ed è stato molto sottovalutato".
Alessandro Vocalelli (Radio Radio Pomeriggio - 104,5): "Tayor ha danneggiato la Roma, ma Mourinho non doveva dire quelle cose. Era scontato che arrivasse una squalifica del genere. Non ho mai visto una scenata del genere. La Roma è la società che si sta muovendo meglio sul mercato".
Ugo Trani (Centro Suono Sport - 101,5/Te la do io Tokyo): “Mourinho non ha mai chiesto di rinnovare il contratto, ma ha solo chiesto di non restare solo. Vuole uno come Boniek o Totti al suo fianco. Quello che è successo ieri è una vergogna e c’è qualcuno che dice che gli è andata bene a Mou. I giocatori sono l’ultimo problema dei Friedkin e in Portogallo non hanno parlato di mercato. La Roma ha Frattesi al 30%, ma è la società più lontana da lui".
Francesco Balzani (Centro Suono Sport - 101,5/Te la do io Tokyo): “I Friedkin possono intervenire anche senza parlare. Mourinho vorrebbe una reazione. Ieri erano in Portogallo i Friedkin, ma non avranno parlato di mercato con José. La strategia che vorrebbe Mourinho è quella di costruire una squadra forte".
Alessandro Austini (Teleradio Stereo - 92.7): “Con la squalifica di Mourinho si è voluto dare un segnale politico alla Roma. Conviene continuare con le proteste anche se giustificate? Tutti i tifosi si sentono perseguitati, non solo quelli della Roma. Io penso che gli errori arbitrali non li potrai mai controllare e non credo che se protesti avrai meno errori. Se cavalchi questo tema avrai però sempre i tifosi dalla tua parte perché questo vogliono sentire. La Roma non è una squadra favorita dai poteri forti sia in campionato che nelle coppe. Meritava di vincere qualcosa in più a partire dall’Europa League. Mourinho non è abituato ad allenare questo tipo di squadre e ha aumentato il livello di scontro. È scomodo perché le sue reazioni fanno il giro del mondo e non ha troppi scrupoli. In questo momento il sistema prova a combatterlo con le armi che ha".
Tony Damascelli (Radio Radio Mattina 104.5): “A Mourinho è andata bene, di lusso. Quello a Taylor non è stato solo un insulto e una reazione rabbiosa, ma c’è stata premeditazione. Io sarei stato molto più pesante".
Stefano Agresti (Radio Radio Mattina 104.5): “Le frasi di Mourinho a Taylor sono di una pesantezza clamorosa. Non mi stupisce la squalifica anzi, poteva andargli peggio".
Furio Focolari (Radio Radio Mattino 104.5): “Mourinho ha detto cose pesantissime e forse hanno tenuto conto anche di quello che è successo in aeroporto".
Nando Orsi (Radio Radio Mattina 104.5): “La Uefa si sa che non tollera certe situazioni e quindi è andata giù abbastanza pesante. Era scontato, quasi una logica conseguenza dopo quello che è successo dopo la finale. Mourinho ancora una volta paga questo tipo di esternazioni".
Roberto Pruzzo (Radio Radio Mattina 104.5): “Cosa ha combinato la Uefa? Hanno punito anche i tifosi. La situazione mi sembra fuori controllo. Spero di non vedere mai più questo arbitro".
Sandro Sabatini (Radio Radio Mattina - 104,5): "Le frasi di Mourinho a Taylor nel garage dello stadio sono state brutte, un'aggressione di una gravità inaudita. La squalifica? L'atteggiamento di Mourinho e del suo staff è stato insostenibile per tutto l'anno".
Francesca Ferrazza (Centro Suono Sport 101.5): "Se oggi Mourinho potesse parlare, probabilmente direbbe qualcosa di peggio a Taylor rispetto a quanto fatto alla Puskas Arena. Gravina ha detto che la Juventus è un brand da tutelare, e invece la Roma non lo è? Ci sono due pesi e due misure. Ha parlato di complotto ma è una parola che ha usato lui. La Roma è sola contro tutti, non è tutelata dai vertici del calcio italiano".
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