‘RADIO PENSIERI’, TORRI: “Le priorità del mercato sono due: il sostituto di Salah e il vice Dzeko”

Quello delle radio romane è un fenomeno che non ha eguali nel resto d’Italia. Una pluralità di stazioni a fungere da piattaforma, una schiera di giornalisti, ex calciatori e opinionisti ad animare lo spettacolo. Ecco le opinioni dei protagonisti delle emittenti radiofoniche:

Piero Torri (Teleradiostereo 92.7): “Fare bilanci al momento è prematuro, anche se un po’ di preoccupazione la trovo legittima. La Roma ha bisogno di un sostituto di Salah e di un vice-Dzeko, credo che queste siano le due priorità. Il reparto offensivo ha perso Salah e pure Totti, non scordiamocelo. L’egiziano ha fatto tanti gol e tanti assist, nonostante sia stato un mese e mezzo out per la Coppa d’Africa. Io mi aspetto un nome che ci faccia sobbalzare sulla sedia, un nome che porti tanti tifosi a Fiumicino. Trovare uno con le caratteristiche di Salah è difficile da trovare. Mi sembrava un giocatore in crescita. Spero che le partenze siano finite qui".

Angelo Di Livio (Teleradiostereo 92.7): “Quaranta milioni per Berardi mi sembrano uno sproposito, però indubbiamente ha il tocco e la fantasia. Di Biagio ne parla in una maniera incredibile, secondo lui diventerà un grandissimo calciatore”.

Alessandro Austini (Teleradiostereo 92.7): "La Roma ha l'obbligo il prossimo anno di arrivare tra le prime quattro, visto l'aumentare della concorrenza. Monchi sta lavorando per il secondo posto, ma non è facile; sicuramente la squadra sarà completa per il viaggio in America, non per Pinzolo. Mercato? Escluderei l'arrivo di Berardi e di Pellegri".

Riccardo 'Galopeira' Angelini (Teleradiostereo 92.7): "Si dice che la Roma è un supermercato, ma Monchi non sta svendendo, visto i prezzi di Salah e Paredes. Ounas è proprio un bel giocatore. Secondo me in attacco Monchi prenderà un giocatore di prospettiva e uno d'esperienza".

Claudio Moroni (Centro Suono Sport – 101,5): “Noi parliamo tutti bene di Monchi ma sto vedendo che sta trovando difficoltà ad acquistare i degni sostituti di Salah e Manolas, e questo mi preoccupa. Vende bene, ora deve dimostrare di saper acquistare. I nomi che leggo in giro mi convincono poco, è tutta robetta”.

Roberto Renga (Radio Radio Mattino - 104,5): "La Roma è ricchissima in questo momento: circa centodieci milioni ricavati con Manolas, Paredes e Salah, poi ci saranno le cessioni degli esuberi, senza dimenticare il prestito di cinquanta milioni. Adesso Monchi deve comprare un terzino sinistro, un difensore centrale, e un vice Dzeko".

Franco Melli (Radio Radio Mattino - 104,5): "Pellegrini va a rinforzare un reparto dove la Roma è già forte, bisogna vedere invece gli acquisti che ci saranno in difesa e in attacco. Io non capisco cosa stia succedendo alla Roma, non capisco il perché di tutte queste cessioni e perché ogni anno - dopo sette anni di gestione - esista ancora questo problema".

Ilario Di Giovambattista (Radio Radio Mattino - 104,5): "La Roma per non arrivare tra le prime quattro dovrebbe sbagliare completamente il campionato. E forse dovrebbe smettere di vendere e comprare. Mancini è matto per Paredes, lo seguiva da due anni".

Roberto Pruzzo (Radio Radio Mattino - 104,5): "Se lo Zenit ti offre oltre 60 milioni per due giocatori importanti, ma sostituibili, è difficile rinunciare. La Roma ora deve essere brava a trovare valide alternative, ed ha tutte le possibilità per farlo".