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‘RADIO PENSIERI’, PUGLIESE: “Nainggolan proverà a stringere i denti per la Juve. Con lui cambia tutto”

Ecco le opinioni dei protagonisti delle emittenti radiofoniche romane

Redazione

Quello delle radio romane è un fenomeno che non ha eguali nel resto d’Italia. Una pluralità di stazioni a fungere da piattaforma, una schiera di giornalisti, ex calciatori e opinionisti ad animare lo spettacolo. Ecco le opinioni dei protagonisti delle emittenti radiofoniche:

Andrea Pugliese (Teleradiostereo 92.7): “Penso che la Roma si stia già muovendo sul mercato senza farlo sapere. Paredes è uno che può avere un mercato interessante, e non sarebbe una partenza così dolorosa. Un altro potrebbe essere lo stesso El Shaarawy. Bruno Peres? So che stanno provando a darlo via. Il secondo posto è vitale per il bilancio, tra un anno bisognerà arrivare al pareggio del bilancio. Se piazzi Manolas a 40 milioni e vai in Champions, risolvi tutti i problemi finanziari, potendo fare scelte anche importanti sia in entrata che in uscita. Se il Napoli non vince a Torino, possiamo già stappare lo champagne. Per Roma-Juve c’è la possibilità che Nainggolan possa stringere i denti. Con lui in campo cambierebbe molto”.

Alessandro Austini (Teleradiostereo 92.7): “A me spaventa l'Inter perché ha la seria possibilità di prendere Conte: un'eventuale Inter di Sabatini e Conte con Suning mi spaventa perché potrebbero bruciare le tappe. Temo stia nascendo la prima vera rivale della Juve e non è la Roma. Non so se si sia creato questo rapporto straordinario tra Monchi e Totti, ma c'è comunque bisogno di mettere un punto a questa vicenda in cui non ci guadagna nessuno e ci perdono tutti. L'immagine che tutti i nuovi acquisti della Roma vengano accolti da Totti sarebbe bellissima, ma bisogna vedere anche lui cosa vuole fare perché ha sempre detto che non vuole fare il gagliardetto. Totti vorrebbe avere un ruolo operativo, ma dovrà prima imparare a farlo come tutti i calciatori che smettono. Io spero che Monchi possa essere l'uomo che risolva tutto, ma ho paura che sia un po' letteratura. Credo che Nainggolan giocherà con la Juventus e secondo me Dzeko proverà ad andare in panchina, anche perché per questa partita vale la pena rischiare”.

Franco Melli (Radio Radio Pomeriggio 104.5): "Il destino dovrà dare una mano a Totti perché se la partita col Genoa conterà ancora temo che Spalletti non lo farà giocare".

Alessandro Vocalelli (Radio Radio Pomeriggio 104.5): "E se Totti facesse l’allenatore? Una coppia Montella-Totti o Di Francesco-Totti sarebbe suggestiva. Lui vuole avere un ruolo che gli permetta di continuare a stare con la squadra".

Federico Nisii (Teleradiostereo 92.7): “Come si può pensare che rimanga un allenatore che ha detto ‘Non sarei mai dovuto tornare’? Come fa la società a trattenerlo? È impossibile farlo. Tre milioni per la clausola di Di Francesco? Eusebio, mangia tranquillo, stai bene là. La storia d’amore tra Totti e la Roma è sempre stato un vanto, complimenti alle sue dichiarazioni da vero capitano”.

Angelo Di Livio (Teleradiostereo 92.7): “Panchina Roma? Credo sia leggermente favorito Emery”.

Adriano Serafini (Teleradiostereo 92.7): "Contro la Juventus vedremo un Olimpio da 50mila persone, ma comprendo che ci siano le file per comprare i biglietti dell'ultima gara di Totti. Non mi aspetto Totti dal primo minuto, Perotti dovrebbe farcela".

Roberto Pruzzo (Radio Radio Mattino – 104,5): “Domenica contro la Juve Totti potrebbe trovare spazio durante la partita, vedendo anche le assenze della Roma. Se sarà così spero che non sia per gli ultimi cinque minuti”.

Nando Orsi (Radio Radio Mattino – 104,5): “Non so se Totti è in grado di giocare, e Spalletti la pensa così. Se giochi pochi minuti in stagione poi diventa difficile, soprattutto alla sua età”

Claudio Moroni (Centro Suono Sport – 101,5): “Pallotta è venuto in Italia e si è seduto al tavolo di poker con gente che ha più soldi di lui come Agnelli e De Laurentiis. Ora arriva anche il cinese dell’Inter e per la Roma sarà ancora più difficile vincere qualcosa. Sabatini è uno dei migliori ds al mondo, e se dovessero prendere anche Conte allora il prossimo anno la Juve se la dovrà vedere soprattutto con l’Inter. A Totti darei un consiglio: vai a giocare all’estero ancora un anno come Del Piero e poi torni in Italia e accetti un ruolo con la Nazionale”

Salvatore D'Arminio (Centro Suono Sport – 101,5): “Le parole di Sabatini ieri in Cina sono state banali, le solite di ogni conferenza stampa. E’ evidente che poi farà parte dell’Inter, essendo uno che comanda e non gradisce interfaccia, vedrete che Ausilio andrà via. Per l’erede di Spalletti mi piacerebbe Montella, molto meno Di Francesco”