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‘RADIO PENSIERI’, MELLI: “Monchi è la grande delusione del mercato: tante chiacchiere e pochi fatti”

Ecco le opinioni dei protagonisti delle emittenti radiofoniche romane

Redazione

Quello delle radio romane è un fenomeno che non ha eguali nel resto d’Italia. Una pluralità di stazioni a fungere da piattaforma, una schiera di giornalisti, ex calciatori e opinionisti ad animare lo spettacolo. Ecco le opinioni dei protagonisti delle emittenti radiofoniche:

Andrea Pugliese (Teleradiostereo 92.7): “Difensore centrale? Da Trigoria continuano a dirmi che non è una priorità, in realtà so che ci stanno lavorando sopra. Terrei sotto osservazione la situazione di Fazio: è quello meno adatto al gioco di Di Francesco, quello che si trova meno bene. Dragovic è un’opzione. Kempf è stato seguito molto, anche se so che ultimamente è stato un po’ mollato. Malumore dei senatori nei confronti del gioco di Di Francesco? Malumore è un termine molto forte, mi risulta che qualcuno sia stia ponendo il problema dell’assimilazione degli schemi, ma è una cosa normale quando arriva un allenatore nuovo. È anche giusto, ma l’importante è che seguano il tecnico”.

Franco Melli (Radio Radio Pomeriggio 104.5): “La Roma sta 4 mesi a seguire un calciatore e poi non lo prende. Voglio bene a Di Francesco, mi sembra una persona perbene capitata in un mondo di matti. Secondo me non lo stanno mettendo nelle condizioni migliori per potersi esprimere al meglio. Poi ho sognato il suo esonero tra qualche giornata… mi dispiacerebbe molto. La Roma di oggi non vale il quarto posto. Considerando il calendario, c’è il rischio di partire malissimo. Di Francesco ha bisogno di certezze, e a lui non sono state date fino ad oggi. Monchi è la grandissima delusione del mercato, perché non lo vogliamo dire? Ha fatto tante chiacchiere e pochi fatti”.

Xavier Jacobelli (Radio Radio Pomeriggio 104.5): “Diamo tempo a Di Francesco, lasciamogli iniziare la stagione e poi vediamo. Il mercato non è ancora finito, quindi ora possiamo soltanto dire che la Roma ha bisogno di un esterno d’attacco e di un difensore. Ad ora non possiamo dire dove possa arrivare questa squadra. Non credo che la Roma resterà inattiva sul mercato da qui a fine agosto. Credo che Atalanta-Roma sarà una gran bella partita”.

Guido D’Ubaldo (Radio Radio Pomeriggio 104.5): “Di Francesco viene dal Sassuolo, è vero, ma è lo stesso percorso fatto da Allegri quando è passato dal Cagliari al Milan. Ad oggi non me la sento di dare un giudizio negativo su Monchi, la campagna acquisti deve ancora essere completata. Lo spagnolo è arrivato qui e si è ritrovato nella condizione prima di dover cercare un allenatore, poi di dover mettere a posto i conti con le cessioni di Salah e Ruediger. Prima di mettere sul banco degli imputati Monchi, aspetterei la fine del mercato: manca un attaccante esterno e un difensore centrale. Devono essere due acquisti di prima fascia. Atalanta-Roma? Il problema dei giallorossi sarà avere Papu Gomez sulla fascia di Bruno Peres”.

Furio Focolari (Radio Radio Pomeriggio 104.5): “Ho dei dubbi su Di Francesco, non so se sia all’altezza di allenare a questi livelli. Dovrà essere bravo a lui a toglierceli. Il suo modulo non mi convince, è molto rigido. Gli allenatori così rigidi sul proprio modulo mi lasciano dei grandi dubbi. Il 4-3-3 non è il modulo per Nainggolan. Ad oggi dovrei bocciare di più Monchi che Di Francesco. Per prendere Defrel a 23 milioni, c’era bisogno dello spagnolo? Ad oggi sono molto deluso da Monchi. Non so come si faccia a pensare che Moreno possa fare il titolare accanto a Manolas. A questo punto meglio Fazio”.

Ilario Di Giovambattista (Radio Radio Pomeriggio 104.5): “Totti manca tanto, manca qualcuno che faccia sognare i tifosi della Roma. I laziali adorano Monchi: gli ha venduto Immobile a 9 milioni. Ora ne vale 40… Se alla Roma non dovesse arrivare un calciatore da 35-40 milioni da qui a fine agosto, significa che non c’era neanche il piano A. Hanno messo lì un nome sapendo che non ci sarebbero arrivati. Però aspetto ancora. Per prenderlo rotto, Karsdorp deve essere un fenomeno…”.

Piero Torri (Teleradiostereo 92.7): “A Vigo la Roma ha fatto 6-7 passi indietro. Ora la squadra giallorossa si presenta al via del campionato con molte incognite. A me basta un acquisto. Vorrei che la Roma mi desse un segnale di vita. Faccio un esempio: la Juve perde la Supercoppa, 48 ore dopo arriva Matuidi. È un segnale di una società presente, viva. Mi piacerebbe che anche la Roma lo facesse. La vicenda Mahrez ha frenato le altre trattative, ma a volte si possono chiudere anche in pochissimo tempo. Monchi ha le idee chiare su cosa fare? Questa è la domanda. Lo stimo, ma vorrei che adesso ci desse un segno. Serve un esterno offensivo, e serve anche un cambio in difesa. Vorrei che prima della sfida con l’Inter si chiarisse la situazione. Alternative a Mahrez? Si fanno molti nomi. Munir? La Roma mi ha detto che non interessa. Cuadrado? Ha lo stesso procuratore di Florenzi, difficile che porti un concorrente di un suo calciatore dentro la stessa squadra. Promes? È un attaccante che fa gol, e la Roma ha bisogno proprio di uno che faccia gol in quel ruolo. Mi auguro che la Roma ci dia un segnale. Quest’estate ho sognato poco con la Roma, mi approccio al campionato con un po’ di preoccupazione”.

Alessandro Austini (Teleradiostereo 92.7): “Il difensore? Non mi interessa il suo prezzo di cartellino ma quanto sia bravo. Se dovessero arrivare delle offerte per Fazio o Juan Jesus, la Roma ci penserebbe molto bene. Bruno Peres? E' sul mercato dall'inizio e se dovesse arrivare una buona offerta, i giallorossi lo venderebbero subito per poi comprare un sostituto. Monchi non può passare dal miglior ds al mondo ad un incompetente, non è possibile. Non è un Re Mida, ma non è neanche uno sprovveduto. Mahrez? Secondo me la trattativa è chiusa ma credo che compreranno comunque un sostituto di Salah. Florenzi è tanto che non gioca ed è tantissimo che non gioca da ala, quindi con lui ci andrei cauto anche perché deve avere del tempo per carburare senza forzare i tempi. Karsdorp? Alla Roma piaceva talmente tanto che l'hanno voluto comprare anche se sapevano che era infortunato”.

Riccardo “Galopeira” Angelini (Teleradiostereo 92.7): “Contro l'Atalanta è sempre stata molto difficile, ma la Roma è più forte anche se ancora incompleta. I tifosi già si stanno lamentando della squadra e non la vedo una cosa corretta e bella nei confronti dei giallorossi: non c'è motivo di piangersi addosso".

Gabriele Ziantoni (Teleradiostereo 92.7): “La Roma soffre di un grande difetto di comunicazione, un esempio recente è il rientro di Karsdorp. Cuadrado? E' molto difficile che arrivi perché la Juventus non vorrà rinforzare una rivale. Celta Vigo? Si poteva scegliere anche un avversario più soft e soprattutto non far giocare tutti i panchinari. Molti tifosi se la stanno prendendo con Di Francesco ma è giusto lasciarlo lavorare in santa pace. E' presto per giudicarlo".

Roberto Renga (Radio Radio Mattino 104.5): “Molti stanno addossando le colpe della Roma solo a Di Francesco. Stanno arrivando già le critiche senza che sia iniziato il campionato ed è assurdo".

Franco Melli (Radio Radio Mattino 104.5): “Di Francesco merita molto fortuna. Deve sempre essere esplicito nelle dichiarazioni pubbliche, un po' come faceva Spalletti ma senza esagerare. Deve dire da subito se la Roma è una squadra che può competere per grandi obiettivi o no".

Roberto Pruzzo (Radio Radio Mattino 104.5): “Mahrez non si è mai sbilanciato, è sempre rimasto sulle sue e non ha mai mostrato moltissimo entusiasmo nel venire alla Roma. Il mercato di Monchi, fino ad ora, è stato deludente. Mi aspettavo molto di più ma spero che tiri fuori un jolly entro la fine del mercato. Secondo me la cessione di Salah è stata ottima ma serve velocemente un sostituto all'altezza, tanto c'è ancora molto tempo. Di Francesco deve essere bravo a capire qual è il modulo migliore per i giallorossi prima che sia troppo tardi".

Fernando Orsi (Radio Radio Mattino 104.5): “La Roma ha perso solamente tempo nel seguire Mahrez. Spero abbiano sotto traccia delle alternative perché ad ora si è molto indebolita. Secondo me non rientrerebbe neanche tra le prime quattro squadre in classifica. Roma o Lazio? I biancocelesti sono in un momento di forma migliore. Urge un difensore centrale”.

Ilario Di Giovambattista (Radio Radio Mattino 104.5): “Mahrez? Il Leicester aveva detto fin da subito di voler solamente 40 milioni di euro, la Roma non ha voluti offrirli e quindi la trattativa è saltata".