‘RADIO PENSIERI’, MARCACCI: “È cambiata la soglia di sacrificio di Dybala”

Quello delle radio romane è un fenomeno che non ha eguali nel resto d'Italia. Una pluralità di stazioni che fungono da piattaforma, una schiera di giornalisti, ex calciatori e opinionisti ad animare lo spettacolo. Ecco le opinioni dei protagonisti delle emittenti radiofoniche:

Fabrizio Aspri (Radio Radio Pomeriggio - 104.5) : “Romano e romanista ma anche bravo e molto bravo De Rossi. Questi risultati sono il frutto di un cambiamento di stile, di un cambio di lavoro. Per lui è importante analizzare match dopo match. Merita di essere giudicato partita per partita, esaltando qualche volta in più quel bicchiere mezzo pieno”.

Gianluca Lengua (Radio Radio Mattino-104,5):“Dybala anche a novembre ha giocato un mese consecutivo, quindi aspetterei che giochi due mesi di fila, come un giocatore sano. E anche a novembre ha fatto 2 gol e 4 assist, a settembre 2 gol e 2 assist. Per me è determinante ora come lo era prima. Mancini a destra? De Rossi ha detto che il centrale che va a fare il terzino deve avere davanti dei giocatori bravi a fare l'ala pura, a destra ci sono Baldanzi e Dybala. Non so se lo ha detto per sviare o se ci crede, perché in questo caso Mancini terzino destro non è un'ipotesi. Ha sottolineato poi che tutti e cinque i centrali si sentono titolari, come a dire che ha un po' di 'rotture di scatole'. Sul gol subito col Torino l'errore è in primis di Cristante che non può fare quel passaggio. Pellegrini si sta rilanciando, saranno determinanti le due partite che l'Italia giocherà negli Stati Uniti, poi capirà Spalletti cosa fare per l'Europeo. Se sta bene per me lo deve portare in Germania".

Paolo Marcacci (Radio Radio Mattino-104,5): "Se fosse cambiata anche l'autogestione di Dybala e non solo la gestione, rispetto a quando c'era Mourinho? Ad esempio la soglia di sacrificio. La continuità della presenza in partita per me è differente. Se la partita di Monza fa paura la Roma non può andare in Champions. Bisogna fare attenzione, poi non sottovaluterei il fatto che tanti si giocano la convocazione all'Europeo in entrambe le squadre. Il Monza è il 13esimo attacco della Serie A, sei già superiore tecnicamente e in un modo o nell'altro le motivazioni devono venire fuori. Sanches? Sapevamo che anche in allenamento con Mourinho era blando, ora lo paga".

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