Quello delle radio romane è un fenomeno che non ha eguali nel resto d’Italia. Una pluralità di stazioni a fungere da piattaforma, una schiera di giornalisti, ex calciatori e opinionisti ad animare lo spettacolo. Ecco le opinioni dei protagonisti delle emittenti radiofoniche:
rubriche
‘RADIO PENSIERI’, PUGLIESE: “La rosa è quasi completa, serve solo un vice Salah”
Ecco le opinioni dei protagonisti delle emittenti radiofoniche romane
Andrea Pugliese (Teleradiostereo 92.7): “La squadra è quasi fatta, manca solo l'esterno destro che sostiuisca Salah. Skorupski? Sarebbe un ottimo secondo portiere ma lui vuole giocare. Se Manolas resta concentrato sarà determinante. La Roma aspetterà ancora un po' per Mahrez e poi, probabilmente, alzerà di qualche milione l'offerta, ma non spenderà mai i 40 milioni che il Leicester chiede. Baggio è l'unico che può insidiare Totti per il ruolo di miglior calciatore della storia del calcio italiano”.
Massimo Tecca (Teleradiostereo 92.7): "Kolarov è un ripiego, non era una prima scelta. Avrebbe fatto più piacere un giovane come Barreca, cresciuto tantissimo e di prospettiva nazionale, insieme a Masina. Kolarov non è più quello di una volta, porta comunque esperienza anche per la Champions. Il problema è l’età e la condizione atletica. Emerson? Si parla di rientro a ottobre-novembre, ma poi c’è un altro periodo di rodaggio che può variare, non è detto che lui sia pronto subito. Magari si va a finire alla fine dell’anno o nei primi mesi del 2018. La stessa cosa vale per Florenzi, per cui tifa tutta Italia. Manolas bisognerebbe recuperarlo, capire la sua situazione e valutarlo. Mahrez può farti fare il salto di qualità. Può fare al caso della Roma, c’è da vedere la fattibilità economica dell’operazione. Di Francesco mi piace molto, anche lui è cresciuto insieme al Sassuolo, sicuramente divertirà il pubblico. Poi sui risultati vedremo, ma io sono pronto a scommettere che darà un’impronta sua alla Roma e farà bene".
Gianluca Piacentini (Teleradiostereo 92.7): "Vedo più identità di vedute tra Monchi e Di Francesco che tra Sabatini e tutti gli allenatori degli scorsi anni. La rosa è tutta molto ben assortita e siamo vicini ad avere 22 titolari. Il piano b per Mahrez? Sicuramente quello di Lucas è un nome. Se la Roma è disposta a spendere 32 milioni per Mahrez, credo che a quelle cifre la Roma potrà prendere un titolare importante. Un’idea di 11 titolare Di Francesco ce l’ha e Dzeko parte avanti a Defrel, come De Rossi parte un centimetro davanti a Gonalons. Meglio Mahrez o Lucas? Bisogna ragionare sulle necessità di Di Francesco, quindi un mancino tecnico in grado di tagliare il campo, quindi direi Mahrez. Lucas magari è più simile a Salah. Mario Rui? Lui si è messo in quella situazione, la Roma ha fatto bene a farsi rispettare con il Napoli e un giocatore che dopo solo un anno ha chiesto di andare via. Manolas? Credo che con lui ci sia solo un argomento da far valere, quello economico. Se la Roma gli darà un sostanzioso rinnovo credo che si possa trattenere. Spero che venga considerato come una priorità".
Piero Torri (Teleradiostereo 92.7): “Secondo me il piano b della Roma per Mahrez è Lucas. Tra l’altro mi raccontano da Parigi che l’affare Neymar sta prendendo piede, calcolando anche che mmi hanno parlato di una commissione al padre del brasiliano di qualcosa come 40 milioni di euro. Comunque Defrel e Karsdorp secondo me sono acquisti sottovalutati: il francese potrebbe essere un'arma devastante con la Roma magari in vantaggio, prende palla e riparte".
Federico Nisii (Teleradiostereo 92.7): "L'acquisto di Kolarov è da 7,5 in pagella. I cambiamenti sono evidenti, bisognerà ricreare l'alchimia di squadra nello spogliatoio e dovrà essere bravo Di Francesco. Le cessioni di Salah e Paredes posso averle capite, anche se non avallate, mentre quella di Ruediger fatico a mandarla giù".
Alessandro Austini (Teleradiostereo 92.7): "Sono quasi convinto che Gerson non giocherà nella Roma la prossima stagione. Non mi esalto per un passaggio riuscito in un'amichevole. Non mi sento di giudicare Moreno contro il Psg, sarebbe superficiale commentarlo dopo tre allenamenti con la squadra. Certo, mi auguro che non giochi in futuro come terzino sinistro. Kolarov è sempre stato un ottimo giocatore, ma non un campione come Maicon o Dani Alves".
Riccardo 'Galopeira' Angelini (Teleradiostereo 92.7): "Sarei riuscito a digerire l'arrivo di Conte, perché prima viene il bene della Roma. Ma per Kolarov non la penso così, perché l'arrivo del terzino non farebbe il bene della Roma. Io non lo vorrei, non mi farebbe battere il cuore".
Furio Focolari (Radio Radio Mattino 104.5): "Per la Roma adesso è più importante trovare un difensore centrale che un esterno alto. Il sostituto di Salah è importante, certo, ma ci sono già Perotti e Defrel, manca il 'fenomeno', ma serve soprattutto un centrale difensivo. Kolarov è un buon giocatore, è migliorato molto nel Manchester City: non è stato titolare amovibile ma ha giocato molte partite. La Roma in questo momento ha scalato in negativo alcune posizioni: non è in lotta per lo scudetto e non si è rafforzata. Le parole di Pallotta? Un'americanata".
Roberto Renga (Radio Radio Mattino 104.5): "Spero che Manolas resti alla Roma, ma dovrà essere convinto. Sembra quasi indispensabile il sostituto di Salah, ma credo che la Roma voglia far fare il titolare a Defrel, anche perché lo ha pagato davvero molto. Pallotta? Non lo condanno per quello che dice, lo critico per quello che fa. La Roma deve fare di più per ottenere di più".
Roberto Pruzzo (Radio Radio Mattino 104.5): "Pallotta vuole presto lo scudetto? L'importante è che ci sia competizione, perché la Juventus non mollerà la presa. La Roma deve onorare la Champions, perché negli scorsi anni ha fatto troppo male".
Alvaro Moretti (Radio Radio Mattino - 104,5): “La Roma ha il centrocampo più forte d’Italia, ma in difesa si cambia troppo ogni anno, questo non aiuta, e il gioco di Di Francesco aumenterà il lavoro del reparto. Quest’anno la Roma deve far bella figura in Champions League. Il prezzo di Mahrez non è assurdo, è colpa di un mercato internazionale impazzito”.
Claudio Moroni (Centro Suono Sport – 101,5): “Pallotta invece di parlare di stadio o scudetto dovrebbe annunciare gli acquisti che servono. E’ inutile che faccia promesse di altro genere. Il fatto che Kolarov abbia vestito la maglia della Lazio a me importa poco, è un giocatore che in questo momento serve, punto e basta! A centrocampo si deve cominciare con De Rossi, Strootman e Nainggolan, se Di Francesco tocca questi equilibri commette un errore”.
Salvatore D’Arminio (Centro Suono Sport – 101,5): “Di Francesco è un tipo testardo, secondo me a centrocampo cambierà qualcosa perché è uno che uno crede molto in Pellegrini. Forse mi sbaglierò…”.
© RIPRODUZIONE RISERVATA