‘RADIO PENSIERI, MELLI: “La Roma sta facendo bene sul mercato”

Quello delle radio romane è un fenomeno che non ha eguali nel resto d'Italia. Una pluralità di stazioni che fungono da piattaforma, una schiera di giornalisti, ex calciatori e opinionisti ad animare lo spettacolo. Ecco le opinioni dei protagonisti delle emittenti radiofoniche:

Piero Torri (Teleradio Stereo - 92.7): "Comprare una punta è la priorità del mercato della Roma. Spero chebpresto, dopo il rinnovo di Smalling, arrivi anche quello di El Shaarawy. Ha ambizioni nazionali che sono anche lecite"

Federico Nisii (Teleradio Stereo - 92.7): "Penso che alla fine si arrivi all’accordo con El Shaarawy. La Roma farà un passo verso di lui e viceversa"

Gianluca Lengua (Radio Radio Pomeriggio 104,5): "La Roma fino ad ora ha fatto ciò che era doveroso. Ha fatto il suo: rinnovare Smalling, come già annunciato a maggio, e trovato dei parametri zero che potranno essere utili la prossima stagione. Non ha fatto niente di più niente di meno di ciò che le spettava. Quest'anno in campionato la squadra non poteva fare di più, quello che doveva fare era, in caso, vincere la finale di Europa League. La Roma sta facendo delle mosse intelligenti e doverose per poter arrivare in Champions e usufruire di quel tipo di introiti. L’investimento di N’Dicka è da 20mln, ha battuto la concorrenza alzando la posta e offrendo al giocatore 4 milioni per 5 stagioni. Per colpa di Pallotta, non puoi mettere soldi sul mercato come vorresti. Per quanto riguarda Scamacca, il prestito con obbligo è un’operazione pericolosa perché il prossimo anno il suo ingaggio si sommerebbe a quello di Abraham che non venderai in estate"

Furio Focolari (Radio Radio Pomeriggio 104,5): "La Roma per ora si è mossa più di tutti sul mercato. Ha preso due giocatori importanti e rinnovato Smalling, uno dei pilastri della formazione"

Franco Melli (Radio Radio Pomeriggio 104,5): "La Roma sta facendo bene sul mercato perché prima ha fatto male. Era doveroso si muovesse".

Ugo Trani (Centro Suono Sport - 101,5/Te la do io Tokyo): "Frattesi sarebbe titolare in tutte le squadre italiane tranne nella Roma dove noi facciamo gli schizzinosi. Non ti puoi permettere giocatori che sono mezzi e mezzi, devono essere in forma. Se prendi Scamacca il mercato davanti si ferma li. La Roma mi dà l’impressione di scegliere non in base a ciò che serve, ma in base all’occasione. Frattesi è un giocatore troppo importante per la Roma. Il club per prima cosa deve fare soldi, e avresti intanto i 9 milioni della ricompra più quelli di Ibanez su cui c’è il Napoli. Una volta fatti questi soldi, una volta raggiunti i 30 milioni, quali sono gli obiettivi? Prima di vendere Zalewski, io penserei a vendere Karsdorp e Spinazzola. Lui è l’unico giovane, lo terrei. Matic per la Roma è una scelta enorme, devi cercare giocatori simili, che hanno fisico, ma anche testa e intelligenza. Hai bisogno di un attaccante che deve segnare. Se prendi Morata, devi sperare segni Dybala. La squadra la devi fare con Frattesi, Matic e Xhaka”

Francesco Balzani (Centro Suono Sport - 101,5/Te la do io Tokyo): "Con Frattesi non si è chiuso per un milione e mezzo, gli avevano anche preparato la maglia numero 16. Il giocatore ha aspettato un anno, ora si è stancato. L’Inter arriverebbe ci arriverebbe con la cessione di Brozovic e con delle contropartite. La Roma si è vista passare sotto il naso Tonali, Barella e ora Frattesi per puntare sulle scommesse. Dal Sassuolo non hai preso l’unico buono, che tra l’altro non era tuo. Hojlund o Scamacca? Non prenderei nessuno dei due a meno che non arrivi Morata da affiancargli. A tal proposito, ieri a Londra Mourinho ha incontrato Pinto dicendogli sostanzialmente di aver convinto Morata ad accettare la Roma quindi ora sta alla società concludere la trattativa"

Antonio Felici (Centro Suono Sport - 101,5/Te la do io Tokyo): "Se uno come Morata manifesta la sua intenzione di venire e Roma, secondo me devi andarlo a prendere e anche di corsa. Noi non riusciamo a prendere qualche buon giocatore italiano. Nella squadra di Mourinho, uno come Scamacca non ce lo vedo. L’allenatore chiede sacrificio e lui è uno abituato ad aspettare davanti il pallone. A questo punto, se mi chiedi di scegliere tra Scamacca e Hojlund, sceglierei quest’ultimo che è abituato ad un Gasperini che se non corri ti mangia"

Alessandro Austini (Teleradio Stereo - 92.7): “Zalewski lo terrei ma con un’offerta sopra i 20 milioni non sarei così sicuro. È un giocatore con potenziale ma non ha fatto vedere di valere così tanto. A sinistra è un giocatore, a destra ne è completamente un altro. Garcia non sarà mai il mio allenatore preferito e ai blocchi di partenza per il Napoli è un passo indietro. Non discuto Scammacca, è forte ma bisogna vedere anche come reagirà alle pressioni della piazza". 

Francesca Ferrazza (Centro Suono Sport 101.5): "Mourinho non è contento di questa tournée che sarà concentrata tutta in pochi giorni. Tra l’altro questo impegno non porterà nemmeno troppi soldi ma servirà per far conoscere il marchio. Zalewski non lo venderei per cifre più basse di 30 milioni. È un giocatore nel quale i tifosi si rispecchiano e per i prezzi che vedo in giro per gli altri esterni, 20 milioni mi sembrano pochi".