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‘RADIO PENSIERI’, LEGGERI: “Higuain è l’unico che potrebbe ridare euforia all’ambiente romanista”

Ecco le opinioni dei protagonisti delle emittenti radiofoniche romane

Redazione

Quello delle radio romane è un fenomeno che non ha eguali nel resto d’Italia. Una pluralità di stazioni a fungere da piattaforma, una schiera di giornalisti, ex calciatori e opinionisti ad animare lo spettacolo. Ecco le opinioni dei protagonisti delle emittenti radiofoniche.

Max Leggeri (Centro Suono Sport 101.5): "Higuain è l'unico calciatore, tra quelli che leggo accostati alla Roma, che potrebbe rilanciare l'euforia della piazza romanista. Questo ambiente potrebbe ricaricare emotivamente un calciatore che solo nella scorsa stagione ha avuto qualche passaggio a vuoto, pur avendo messo a segno alla fine 13 reti stagionali. Sappiamo che la Roma, realisticamente, non competerà per vincere lo scudetto, perché le ambizioni di questo club sono state quasi del tutto azzerate dalla gestione scellerata di alcuni dirigenti, si lotterà per il quarto posto. Detto ciò, si cerchi di dare un senso alla stagione che sta per iniziare. Il tifoso della Roma da una vita si aggrappa alle speranze, oggi anche la speranza è stata totalmente sterilizzata. Barella? Al di là dell'accordo trovato tra Roma e Cagliari, nel calcio moderno conta la volontà dei calciatori e questo spinge il sardo in maglia nerazzurra, con pochissime chance per Petrachi. Non prenderei nessuno, tanto meno Barella, che non voglia indossare la maglia della Roma con le motivazioni giuste".

Checco Oddo Casano (Centro Suono Sport 101.5): "Il Cagliari sostiene che c'è un unico accordo per Barella e si aspetta che il calciatore scelga anche per il bene del club. L'Inter è serena, forte di un sì datato del calciatore. Dalla Roma filtra pessimismo sull'approdo del calciatore nella capitale pur avendo fatto uno sforzo, sulla carta, enorme. La vicenda Barella in sintesi è questa, ma qualcosa non torna: perché la Roma avrebbe perso dietro un calciatore che ha la strenua volontà di andare all'Inter? Non è escluso che ci sia una sorpresa. La speranza in assoluto è che non diventi una telenovela perché la Roma ha altre priorità: deve acquistare un portiere titolare, due difensori centrali di livello assoluto e una grande punta, un grande bomber. Higuain? Non condivido chi frettolosamente sta definendo l'argentino un calciatore finito. Rispetto a Barella, con l'argentino bisogna parlare e capire quali siano le sue reali intenzioni: se motivato, Higuain sposta gli equilibri. A Trigoria devono arrivare solo calciatori motivati, gente che, varcati i cancelli del centro sportivo, deve dare la vita per questi colori e mi auguro che i dirigenti impongano questo modus vivendi...".

Fabio Petruzzi (Centro Suono Sport 101.5): “Barella? Mi darebbe un po' fastidio prendere un calciatore che non ha intenzione di andare a Roma. Però non potrei dargli torto se scegliesse l’Inter. Da una parte la garanzia e dall’altra tante negatività. Alla fine credo che, con le due società d’accordo, verrà a Roma. Higuain si avvicina ad essere un top player. Chi lo prende fa un grandissimo affare, perché arriverebbe un calciatore motivatissimo”.

Ivan Zazzaroni (Radio Radio Pomeriggio 104.5): “Cosa non mi convince della Roma? Le sue idee vengono realizzate dall’Inter, penso a Conte e a Barella. È una strana strategia, in tutto questo c’è qualcosa che non quadra e che non funziona. Mi sfugge l’obiettivo finale. Higuain-Roma non è una trattativa, a ora non mi risulta che ci sia un interesse concreto, anche se non è distante da Dzeko come costi. Io dubito che la Roma voglia fare una stagione solo con Schick, quindi un centravanti andrà preso. Zaniolo ha un grande potenziale, ma deve ancora dimostrare tante cose. Mi auguro che Fonseca lo faccia migliorare sul piano tecnico”.

Alessandro Vocalelli (Radio Radio Pomeriggio 104.5): “Barella è un signor giocatore, il migliore della nuova generazione di calciatori italiani insieme a Chiesa. Se la Roma riuscisse a prenderlo, farebbe un grande colpo. Spero che ci sia ancora lo spazio e il modo di convincere Barella ad accettare la Roma. La Roma deve fare qualcosa per riacquistare appeal, e deve farsi molte domande su questa carenza che ha al momento. Nell’ambiente si ha la sensazione di una società confusa, bisogna fare qualche operazione che ridia credibilità”.

Gianluca Lengua (Radio Radio Pomeriggio 104.5): “Credo che la Roma abbia bypassato Barella, si sta già puntando su altri obiettivi perché la volontà del calciatore è quella di andare all’Inter. La Roma è uscita da un disastro mediatico e organizzativo che purtroppo ora sta pagando. Higuain è solo un’idea, è un profilo che potrebbe far comodo alla Roma, ma a ora non c’è trattativa”.

Luigi Ferrajolo (Radio Radio Pomeriggio 104.5): “Dire che Barella non servirebbe alla Roma mi sembra una sciocchezza. Ieri Giulini è stato chiarissimo, ma sono i giocatori a decidere dove andare. Mi sembra che tutto il mercato della Roma sia molto complesso. A parte i due della difesa, sta puntando calciatori dove c’è molta richiesta e molta concorrenza. Pensate a Higuain, Veretout… è ancora tutto molto in alto mare”.

Franco Melli (Radio Radio Pomeriggio 104.5): “Barella tra Inter e Roma? Deciderà il giocatore, a Milano sono sicuri che il calciatore vestirà la maglia nerazzurra. È un calciatore bravissimo, ma la Roma è piena di giocatori a centrocampo. Se con quei soldi la Roma prendesse un grande centravanti e un bel portieri sarebbe meglio”.

Antonio Felici (Te la do io Tokyo - Centro Suono Sport 101.5): “Le parole di Giulini mi sembrano molto chiare: ha mandato indirettamente un messaggio all’Inter, gli ha chiesto di darsi una mossa. Barella si è promesso all’Inter e non gli si può neanche dare torto. Adesso la mossa successiva spetta all’Inter. Barella è un giocatore in rampa di lancio, non è un giovane di 17 anni che deve farsi notare. Ho molte perplessità su Diawara: siamo sicuri che possa far subito il titolare della Roma dopo tutta la panchina che ha fatto al Napoli? Su Zaniolo ho molti timori perché in quella zona di campo c’è molta abbondanza. Penso che dipenderà molto dalle indicazioni che darà Fonseca”.

Francesco Balzani (Te la do io Tokyo - Centro Suono Sport 101.5): “Le parole di Giulini sono un ultimatum all’Inter. Se ci sono tutte le condizioni per chiudere con la Roma, non fai quella sparata. Da quello che so io Barella ha detto sì all’Inter tempo fa, non ha detto no alla Roma. Barella ama Roma, così come la sua famiglia, ma non è stato rassicurato sulla parte tecnica. Non credo che la trattativa tra l’Inter e Barella salterà, il calciatore è molto più vicino ai nerazzurri che alla Roma”.

Stefano Agresti (Radio Radio Mattino – 104,5): "Non capisco perché la Roma voglia investire tutto il suo budget su Barella, quando ha più ruoli da sistemare. Io penso che il centrocampista vada all'Inter. Non scambierei Perin e Higuain con Zaniolo se fossi la Roma".

Roberto Renga (Radio Radio Mattino – 104,5): "E' chiaro che la Roma non poteva fare nulla di più per Barella, ma è altrettanto chiara la superiorità dell'Inter che ha Conte e sta in Champions".

Franco Melli (Radio Radio Mattino – 104,5): "Se non dovesse arrivare Barella spero che quei soldi vengano investiti su un grande centravanti. Se Zaniolo andasse alla Juve sarebbe davvero un brutto affare per la Roma, nonostante le difficoltà degli ultimi mesi del giocatore".

Ilario Di Giovambattista (Radio Radio Mattino – 104,5): "La Roma farà di tutto per prendere Higuain, perché conviene anche al Juve che avrà poi una strada preferenziale su Zaniolo. Qualcosa nel mercato della Roma si muove, i tifosi sono un po' più contenti rispetto ai giorni scorsi. Barella? I giallorossi non possono fare nulla di più di quello che hanno fatto. Se il giocatore vuole solo l'Inter non è colpa della Roma. Qualcuno della dirigenza giallorossa sta andando a parlare in faccia al giocatore per provare a convincerlo"

Nando Orsi (Radio Radio Mattino – 104,5): “Barella è un ragazzo tosto di carattere, vedremo cosa deciderà. Higuain, se ritrova l'ambiente giusto, può rinascere. La Roma sta facendo una bella squadra e l'argentino ritroverebbe stimoli importanti. Se alla Roma arriva anche Veretout, qualcuno dei centrocampisti partirà”.

Sandro Sabatini (Radio Radio Mattino – 104,5): “Che Barella abbia scelto l’Inter ormai lo sanno tutti e Marotta si basa sulla volontà del giocatore. La Roma agisce con il Cagliari per far capire all’Inter che su Dzeko non si può giocare al ribasso. Diawara ha fatto panchina al Napoli, perché deve giocare titolare alla Roma?. Higuain è diventato un giocatore da dare in affitto, è un po' triste, si è spento come una candela, all'improvviso. Lui non è finito, non è un fantasma, se trova le giuste motivazioni e una tifoseria come quella della Roma, io dico che può tornare come prima. ma la mia è più una speranza che una certezza”.