‘RADIO PENSIERI’, FERRAJOLO: “De Rossi parla di calcio, non prepara battaglie”

Quello delle radio romane è un fenomeno che non ha eguali nel resto d'Italia. Una pluralità di stazioni che fungono da piattaforma, una schiera di giornalisti, ex calciatori e opinionisti ad animare lo spettacolo. Ecco le opinioni dei protagonisti delle emittenti radiofoniche:

Gianluca Lengua (Radio Radio Pomeriggio - 104,5): “Bove può dare solidità al centrocampo e tengo il dubbio su lui e El Shaarawy. Aggiungere un uomo a centrocampo potrebbe essere una buona mossa. La Roma può provare a vincere ma le differenze con l’Inter sono evidenti. La squadra dovrà essere attenta alle imbucate dei giocatori nerazzurri e devono lavorare su questo. C’è stata una settimana di tempo per preparare la partita e ora inizia un tour de force vero con la coppa in mezzo".

Franco Melli (Radio Radio Pomeriggio - 104,5): “I tifosi della Roma non devono giudicare il passato ma solamente quello che sta facendo il nuovo allenatore. De Rossi sta facendo benissimo perché sta lavorando sul sistema nervoso della squadra. Credo che la Roma domani contro l’Inter possa fare una grande partita”.

Luigi Ferrajolo (Radio Radio Pomeriggio - 104,5): “Giocare con l’Inter non è semplice però c’è chi prepara delle battaglie e chi invece come De Rossi parla di calcio. Credo che sia molto difficile che la Roma batta l’Inter però darebbe alla squadra uno slancio incredibile".

Alessandro Vocalelli (Radio Radio Pomeriggio - 104,5): "Mourinho è stato il più grande motivatore di calcio degli ultimi 20 anni. De Rossi dice delle cose giuste ma credo poco che le parole incidano sulla risposta del campo. La partita per me è molto impegnativa e molto difficile. Non solo per la forza dei giocatori".

Ugo Trani (Teleradiostereo – 92,7/Te la do io Tokyo): “Sarà una squadra aggressiva contro l’Inter. Io avrei messo Bove anche contro il Cagliari, ma De Rossi sembra voler continuare con El Shaarawy. Non farà la stessa partita vista a San Siro all’andata. L’Inter ha una grande difesa e sono molto bravi. Vorrei avere i loro dirigenti alla Roma".

Francesco Balzani (Teleradiostereo 92.7/Te la do io Tokyo): “De Rossi fino a questo momento non sta sbagliando niente. Spero che i giocatori abbiano ritrovato la mentalità per affrontare queste partite. Per me la Roma non parte battuta, all’andata mancavano 8 titolari. Le scuse su Losi sono state sincere. Credo che domani giocherà la stessa squadra vista col Cagliari. La Roma ha poco da perdere domani e mi sono quasi convinto che farà bene ad attaccare".

Antonio Felici (Teleradiostereo 92.7/Te la do io Tokyo): “De Rossi ha chiesto scusa per l’assenza al funerale di Losi mentre la Roma non lo ha fatto. La comunicazione di Daniele mi sta piacendo. Lui fa il contrario di Mourinho e racconta tutti i giorni che la squadra è forte per motivarli. È un approccio intelligente. Affrontare l’Inter come il Cagliari può essere un rischio".

Furio Focolari (Radio Radio Mattino - 104,5): “In questa stagione il paragone tra attaccanti di Roma e Inter non c’è. Lukaku segna come il secondo attaccante dell’Inter. In assoluto il paragone c’è perché Lautaro-Thuram è una grandissima coppia, ma anche Lukaku Dybala”.

Stefano Agresti (Radio Radio Mattino - 104,5): “De Rossi è stato molto bravo a costruire una Roma che ha imposto il proprio gioco, deve costruire una squadra che non deve dare spazi alla squadra migliore del campionato, magari avanzando Pellegrini davanti a Dybala”.

Xavier Jacobelli: (Radio Radio Mattino – 104,5) “Questa è una prova di maturità per la Roma di De Rossi. È evidente che l’Inter parta favorita e dal punto di vista psicologico la Roma non ha nulla da perdere, la cosa importante è che la Roma continui sulla strada di questo rilancio. Dybala, Lukaku e Pellegrini sarebbero titolari all’Inter, ma non è questo il punto: il confronto dell’Olimpico si basa sulla necessità della Roma di giocare contro l’Inter come contro le ultime tre avversarie”.

Roberto Pruzzo (Radio Radio Mattino – 104,5): “Penso che Dybala sia il miglior giocatore del campionato italiano e quindi sposta gli equilibri. Dybala vale Lautaro alla grande, gli altri due non lo so, forse Lukaku è più in grado di segnare e risolvere le situazioni; Thuram lavora molto per la squadra, ha una sua logica nell’Inter, potrebbero essere alla pari, bisogna riconoscere che Lautaro sta facendo una stagione fantastica ma è meglio Dybala”.

Nando Orsi (Radio Radio Mattino – 104,5): “Se valutiamo quest’anno quelli dell’Inter sono attaccanti migliori, Dybala è il miglior giocatore di tutti. Quest’anno sembra che Thuram e Lautaro siano migliori, però sono quattro giocatori uno più forte dell’altro. Mi sorprende che la squadra si sia adattata ad un ragazzo che ha fatto l’allenatore soltanto alla Spal, De Rossi ha dimostrato personalità cambiando subito atteggiamento tattico. La proprietà ha scelto De Rossi per il fatto che era l’unico che poteva placare la piazza, l’ha preso anche perché poteva pensare che questo ragazzo poteva avere delle qualità per portare la Roma per bene alla fine del campionato”.

Mario Mattioli (Radio Radio Mattino 104,5): “Dybala è un giocatore sopra a tutti, Lukaku sono tre quattro partite che non è lui, non quello visto nelle prime quindici partite. Tenendo presente il Lukaku attuale il binomio interista si fa preferire. A Ferrara De Rossi non è riuscito ad entrare nello spogliatoio, non credo che i Friedkin si siano appoggiati a Tacopina per scegliere l’allenatore. Con De Rossi la piazza è rimasta tranquilla, penso che il rodaggio sia terminato e possa proseguire con questa sua normalità”.

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