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‘RADIO PENSIERI‘, LENGUA: “Mourinho è solo e nessun dirigente lo aiuta”

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Le opinioni di giornalisti ed ex calciatori sulla Roma
Redazione

Quello delle radio romane è un fenomeno che non ha eguali nel resto d'Italia. Una pluralità di stazioni che fungono da piattaforma, una schiera di giornalistiex calciatori e opinionisti ad animare lo spettacolo. Ecco le opinioni dei protagonisti delle emittenti radiofoniche:

Gianluca Lengua (Radio Radio pomeriggio 104.5): “Sarri ha detto le stesse cose di Mourinho dopo la partita con il Torino ma non si sono sollevate così tante polemiche come per il portoghese. Tutto quello che dice Mourinho viene amplificato. Mourinho è solo, la società lo ha lasciato da solo. Nessun dirigente lo aiuta. E’ andato in tv dicendo quello che pensa. Ha la rosa corta per il mercato condizionato da settlement agreement e quindi non ha giocatori. Non capisco perché ogni volta che lui fa delle accuse, come fanno altri, scoppia tutto questo casino".

Francesco Balzani (Centro Suono Sport/ Te la do io Tokyo - 101.5): "Quello di ieri è stato un punto d’oro. Ieri il Monza era più in forma e più forte della Roma. Credo che la società Roma non sia all’altezza di Mourinho e in questo momento non vuole nemmeno crescere. Chiffi è un pretesto ed è stato tutto enfatizzato dal caso Serra. Mourinho sta forzando una macchina totalmente guasta, vede il traguardo e continua ad accelerare sfondando tutto. Oggi Mourinho sta giocando in campo, se non c’era lui la Roma avrebbe perso con Monza e Milan. Ieri abbiamo visto la Roma di Pinto con Solbakken e Camara. Sembra che ci siano due Roma: una con la squadra, i tifosi e Mourinho, l’altra con la società. Sabato contro l’Inter non metterei né Dybala e né Matic, punterei tutto sulle due partite con il Leverkusen". 

Antonio Felici (Centro Suono Sport/ Te la do io Tokyo - 101.5): “La Roma ci ha anche provato soprattutto nel primo tempo a vincere. Nella ripresa, dopo l'infortunio di El Shaarawy, la squadra non ha avuto più la forza né le risorse. Pellegrini arretrato a centrocampo non mi è piaciuto. Il capitolo infortuni è legato anche ai tanti impegni che spremono i giocatori. L'atteggiamento dell'arbitro non è stato molto simpatico. Le dichiarazioni di Mourinho sembravano come un passo d'addio. Lo sfogo deriva dall'estrema frustrazione di non avere giocatori a disposizione. Questa cosa mi preoccupa molto".

Alessandro Austini (TeleRadioStereo - 92,7): "È stata una serata deprimente ma non bisogna trarre delle conclusioni da un risultato comunque parziale. Era una tappa da vincere ma non decisiva. Ieri Mourinho ha sperato di non perderla. Ha ragione nel dire che la Roma fa fatica con le risorse che ha a disposizione ma non si può mollare così il campionato. Solbakken non è ancora pronto". 

Nando Orsi (Radio Radio Mattina - 104,5): "Mourinho non può dire una cosa del genere. In Italia non si può dire questo. Provo amarezza per un grande allenatore che è andato un po' oltre".

Furio Focolari (Radio Radio Mattina - 104,5): "Il post partita di ieri è clamoroso. Le parole di Mourinho mi sono sembrate fuori luogo. Quando le cose non vanno bene, attacca gli arbitri".

Roberto Pruzzo (Radio Radio Mattina - 104,5): "Sono curioso di capire come andrà a finire il rapporto tra la Roma e Mourinho a fine stagione. Verrà deferito sicuramente".