Mou, Pinto, Salah e Strootman. Quello che è servito perché Wijnaldum accettasse la Roma e scoprisse il calore del suo tifo, scrive Massimo Cecchini su La Gazzetta dello Sport.
La Gazzetta dello Sport
Wijnaldum: “Sono qui anche grazie a Strootman e Salah”
"Ero già in contatto da settimane – dice ai media del club –. Così ho cercato di raccogliere informazioni e tutti hanno parlato molto bene di questo club. Poi ho visto quanto il club spingesse per il mio trasferimento. Questo dà molta fiducia ad un giocatore, perché sente di essere voluto dalla società. Poi quando sono sceso dall’aereo e c’erano già dei tifosi ad accogliermi, mi sono sentito desiderato. Ho chiesto informazioni anche a Salah e Strootman e mi hanno parlato molto bene della Roma".
Come sempre, anche Mou ha avuto la sua parte. "Ci ho parlato e mi ha detto le cose giuste al momento giusto. Era quello che volevo sentire". Con una confessione: "Da tifoso del Feyenoord, nella finale di Conference ho sofferto".
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