Un primo passo avanti è stato fatto. Ieri a Milano, dove Tiago Pinto è sbarcato in giornata per sistemare alcune cose importanti del mercato giallorosso, scrive Andrea Pugliese su La Gazzetta dello Sport.
La Gazzetta dello Sport
Una Roma di duri. Passi avanti per Frattesi e una mediana da battaglia
Tra queste, appunto, c’è anche Davide Frattesi, il centrocampista individuato dalla Roma e da José Mourinho per rinforzare la mediana giallorossa, dopo l’arrivo già ufficializzato di Nemanja Matic (ed in attesa di portare a casa un altro centrocampista). E ieri Pinto prima ha incontrato Beppe Riso, l’agente del giocatore, e poi si è trattenuto a cena con Giovanni Carnevali, amministratore delegato del Sassuolo.
E' stata confermata soprattutto una cosa: tra la Roma e Frattesi c’è già da tempo l’accordo totale, sulla base di un contratto quinquennale che partirà da due milioni di euro (più bonus) e che andrà a salire progressivamente, stagione dopo stagione. Insomma, il giocatore ha già deciso cosa vuole per il suo futuro ed è – appunto – il ritorno a Roma, nella Capitale, dove vive I neroverdi valutano il giocatore 30 milioni, la Roma 22-23 da cui poi detrarre il 30% sulla futura rivendita. L’obiettivo di Pinto è di pagare Frattesi tra i 15 ed i 18 milioni di euro, inserendo magari un giocatore come contropartita tecnica tra Calafiori, Volpato e Felix. non Bove, che invece sarebbe il preferito del Sassuolo.
Mourinho vuole Frattesi anche per il suo temperamento, la sua personalità, quella sua capacità di strappare in mezzo al campo e di andare a battagliare con chiunque, senza paura. In mediana l’allenatore portoghese vuole proprio gente così, che sappia creare una diga difensiva a tutela del fortino arretrato, ma che abbia anche la capacità di far male nella fase offensiva: rubando palla, combattendo contro ogni avversario, trasformando l’azione da difensiva in offensiva.
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