Kostas Manolas è stato tra gli ultimi ad alzare bandiera bianca contro il Napoli, ma si rende conto che la sconfitta è frutto anche dello strapotere fisico dei partenopei. E per le spiegazioni, indirizza verso gli esperti del settore, quest’anno peraltro particolarmente criticati. "La squadra è stata poche volte completa in campo – dice il difensore –. Abbiamo avuto tanti infortuni, così non trovi mai la condizione fisica. Il motivo degli stop? Non sono un preparatore atletico, chiedete a chi è responsabile di questo. Non dico che è colpa loro, ma la risposta ce l’hanno loro. Io sono un giocatore e devo fare il mio lavoro in campo" si legge su La Gazzetta dello Sport.
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Tragedia greca, Manolas: “Troppi infortuni, chiedete il motivo ai preparatori”
Il difensore: "Lottiamo, ma la Roma deve essere almeno in Europa League. Il mio futuro? Non lo so"
Manolas rifiuta l’idea di arrendersi. "Non posso pensare che la Roma stia fuori dall’Europa. Il mio messaggio è che non dobbiamo mai mollare e dare tutto fino all’ultimo. Dobbiamo per forza stare in Europa, se non in Champions in Europa League. Ora è una situazione difficile, però non dobbiamo arrenderci". L’impressione, comunque, è che Manolas la Champions potrebbe giocarla ancora, anche se magari non con la Roma. "Il mio futuro non lo so, lo sa solo Dio. Vediamo".
Contro la Fiorentina il difensore greco non ci sarà per squalifica, lasciando spazio con tutta probabilità a Marcano. Un problema in più per una Roma che, dopo l’umiliante 7-1 di Firenze in Coppa Italia, vorrebbe riscattarsi mercoledì in campionato. Una cosa è certa: Ranieri avrà bisogno di nuove energie. E così è possibile che si riveda dal primo minuto Under, così come l’allenatore confida di recuperare Pellegrini.
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