rassegna stampa

Strootman, Mariani: «Tra due mesi sapremo…»

Il chirurgo ha trovato in buone condizioni la cartilagine, oggetto del secondo intervento, quello del 30 gennaio scorso. Mentre ha dovuto lavorare un po’ per risolvere il problema dell’occhio di ciclope

Redazione

«Io riparo, non guarisco. Sono soddisfatto di come è andato l’intervento, ma la medicina non è matematica. Per dire se è riuscito dovremo aspettare due mesi» dice Pier Paolo Mariani, il chirurgo che ieri ha operato Kevin Strootman a Roma, per una revisione chirurgica al legamento crociato anteriore del ginocchio sinistro.

Mariani, come scrive La Gazzetta dello Sport, ha trovato in buone condizioni la cartilagine, oggetto del secondo intervento, quello del 30 gennaio scorso. Mentre ha dovuto lavorare un po’ per risolvere il problema dell’occhio di ciclope (tessuto fibroso), anche quello ritoccato nel secondo intervento. «A causa della mancanza di potenza nella gamba sinistra non posso competere ad alto livello — ha scritto Strootman prima di entrare in sala operatoria — Farò di tutto per tornare in campo prima possibile».

Quando tornerà? «Difficile dirlo, stiamo parlando di un giocatore che viene da un anno e mezzo di inattività. Fosse stato il primo intervento, mi sarei sbilanciato su febbraio-marzo. Di certo tornerà a giocare. Adesso gli step della riabilitazione saranno decisisi da me e dalla staff medico della Roma».