rassegna stampa

Stadio della Roma, Parnasi aiutato dai Pizzarotti. Ma la politica adesso è ostile

Pallotta ha spostato «tra marzo e aprile» la consegna del dossier definitivo. Il progetto ha pagato le difficoltà debitorie di Parsitalia, la holding di Luca Parnasi. Il giovane costruttore avrebbe appena raggiunto un’intesa con i...

Redazione

Lo stadio della Roma prova a tornare in pista, in un contesto politico che è diventato indifferente, se non ostile. Qualche giorno fa James Pallotta ha spostato «tra marzo e aprile» la consegna del dossier definitivo, atteso da agosto e divenuto col passare dei giorni un parto complicatissimo. Il progetto, scrive Alessandro Catapano su "La Gazzetta dello Sport", ha pagato le difficoltà debitorie di Parsitalia, la holding di Luca Parnasi. Il giovane costruttore scelto come partner della mega operazione Tor di Valle avrebbe appena raggiunto un’intesa con i costruttori emiliani Paolo e Michele Pizzarotti per trasferire in una nuova società tutte le attività di costruzione, compreso lo stadio di Tor di Valle. Un’operazione che andrà in porto col benestare di Pallotta, cui verrà conferita l’area. Sempre che qualcuno tagliato fuori dall’impresa non si metta di traverso.