Arrivati a Natale, la serie A resta il campionato più equilibrato d'Europa, ma anche in Italia i valori si stanno consolidando. Le 5 sorelle di qualche settimana fa stanno sostanzialmente lasciando spazio al duello Napoli-Juventus. Clamorosa la frenata dell'Inter (terza a quota 40), che prima di fare zero punti tra Udinese a S. Siro e Sassuolo era quella che stava meglio. I limiti della squadra di Spalletti stanno venendo fuori tutti insieme, scrive gazzetta.it. La Roma esce malissimo dallo Stadium, terzo scontro diretto perso dopo quelli con Inter e Napoli. Non tanto sul piano del gioco, ma per l'occasione sprecata. La palla che Schick ha avuto sul sinistro nel recupero avrebbe potuto indirizzare tutta la stagione, ma ora Napoli e Juventus si allontanano.
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Serie A, calano Inter e Roma: sarà duello tra Napoli e Juve
Le frenate dei giallorossi e dei nerazzurri riducono le pretendenti allo scudetto. Bianconeri in forte crescita, a Sarri può fare bene la sosta
Sarri ha la quasi certezza di laurearsi campione d'Inverno: gli basta vincere a Crotone venerdì. La sensazione però è che il Napoli non sia più da tempo quello di inizio stagione e lo ha dimostrato anche la Samp sabato. Il tema è sempre quello ricorrente: come si può pensare di arrivare a fine stagione correndo su 3 fronti (anche se l'Europa League non è la Champions) con una rosa così risicata? Capitolo Juve: il 4-3-3 con Matuidi ha restituito la carta di identità ai bianconeri. Ma se da un lato il nuovo modulo ha blindato una difesa che non prende gol da 8 partite, il nuovo sistema offre una sfida mica da ridere a Max Allegri, che continua ad azzeccarle tutte. Collocare Dybala non è semplicissimo, ma la Joya non è giocatore che può essere lasciato in panchina ancora a lungo.
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