"Ho scelto di tornare a casa e non potevo fare scelta migliore". Ha motivato così la decisione di tornare in Brasile il portiere Artur, ex Roma e Benfica. L'ex giallorosso sarà il portiere della Chapecoense, che dopo la tragedia aerea che l'ha devastata, tornerà in campo oggi per un'amichevole contro il Palmeiras, infarcita di tanti ragazzi e alcuni giocatori più esperti. Tra loro proprio Artur, dal 2008 al 2010 a Trigoria, 18 partite come vice Doni proprio con Luciano Spalletti in panchina, ricorda Chiara Zucchelli su gazzetta.it. "Ho preso l'aereo più velocemente possibile per essere qui e far parte di questo momento storico - le parole del portiere -. Non si tratta solo di calcio, lo sappiamo, ma dobbiamo fare di tutto per portare la squadra al livello dello scorso anno".
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Roma, l’ex Artur ora para per la Chapecoense
L'ex portiere giallorosso torna in Brasile: difenderà i pali della squadra devastata dalla tragedia aerea
Lasciata la Turchia, Artur, che ricorda la Roma sempre con affetto nonostante giocasse poco (qualche giorno fa ha pubblicato sul suo profilo Instagram una foto a Trigoria e l'ha definita "un'esperienza che mi ha lasciato tanto, soprattutto a livello umano"), è dei 20 rinforzi della Chapecoense quello con il curriculum più importante, viste le esperienze anche nel Siena, nel Cesena ma soprattutto nel Braga e nel Benfica: "Dopo 11 anni lontano da casa e dal Brasile non potevo rientrare in modo migliore e sono grato alla Chapecoense per questa opportunità".
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