Forzaroma.info
I migliori video scelti dal nostro canale

La Gazzetta dello Sport

Mou, che succede? Il gioco, i pochi gol e il nervosismo: i problemi della Roma

Mou, che succede? Il gioco, i pochi gol e il nervosismo: i problemi della Roma - immagine 1
La squadra nel derby ha lasciato tanti dubbi sul momento dei giallorossi

Redazione

Il giorno dopo fa ancora più male. Nel senso che, scrive Andrea Pugliese su La Gazzetta dello Sport,  per uno specialista dei derby come José Mourinho perderne ben tre su quattro è un colpo duro, difficile da assorbire. Soprattuito perché poi Mou è entrato nei frullatore di una critica forte, sia mediatica che dei tifosi. leri radio e social ribollivano, la rabbia di un derby perso porta sempre a questo in una città come Roma. E come è inevitabile che fosse, Mou è salito sul banco degli imputati. Le accuse? Il gioco (o non gioco) dei giallorossi, il nervosismo dilagante nello staff tecnico che poi si ripercuote anche sulla squadra e sui singoli giocatori e una produzione offensiva spesso sterile. E allora vediamo i singoli capi di accusa, uno per uno.

Il gioco - Se l'atteggiamento difensivo della Roma era comunque piaciuto nella vittoria contro la Juventus o nel pareggio di San Sebastian contro la Real Sociedad, quello di domenica al derby non è proprio andato giù. Nei primi 32 minuti di gioco, anche in parità numerica, l'atteggiamento della Squadra era stato prettamente rinunciatario.  La rinuncia poi a Dybala dopo appena 45 minuti da molti è stata vista come un segnale di resa, una bandiera bianca.

Il nervosismo - Poi c'è l'aspetto del nervosismo generale che si respira dentro la squadra che inizia a stancare anche molti tifosi. Domenica sono arrivati tre rossi, a Ibanez, Cristante e al preparatore dei portieri Nuno Santos. E forse è proprio la rabbia che trasuda dalla panchina ad essere letale. Dall'inizio della stagione sono ben dieci i rossi subiti dallo staff tecnico giallorosso.

L'attacco - È poi c'è la sterilità offensiva, con quei 35 gol in 27 partite che sono troppo pochi. La Roma in questa Serie A ha addirittura l’ottavo attacco, dietro a tutte le big ma anche alle spalle dell’Udinese (37) ed allo stesso livello del Sassuolo.