rassegna stampa

La Roma e tanto cemento. Così cambia Tor di Valle

Redazione

(La Gazzetta dello Sport – M.Cechcini) – Nel mondo di Topolino irrompono i giochi dei grandi.

(La Gazzetta dello Sport - M.Cechcini) - Nel mondo di Topolino irrompono i giochi dei grandi. La Roma ha deciso la casa che ospiterà il suo futuro, la munifica Paperopoli delle sue ambizioni, e l'accelerazione sull'annuncio — in programma per oggi alle 18.30 in contemporanea tra Trigoria e Orlando, in Florida — ha irritato non poco il club giallorosso, visto che è stata voluta dal sindaco Gianni Alemanno, pronto a utilizzare questo evento molto atteso per dare colore a una campagna elettorale dall'aria malinconica.

Ecco Tor di Valle Com'è noto da tempo, sarà l'area dell'ippodromo di Tor di Valle quella deputata ad ospitare il nuovo impianto di proprietà della società giallorossa — disegnato dall'architetto Dan Meis — che potrebbe essere inaugurato nel 2016 dopo che si pensa di porre la prima pietra nel 2014. Al netto di improbabili colpi di scena notturni, la Roma ha raggiunto l'accordo col costruttore Luca Parnasi, che ha già un accordo per rilevare quei terreni dall'imprenditore Gaetano Papalia.[...]

Arriva Parnasi Visto che Parnasi è atteso oggi in Florida per unirsi al presidente Pallotta nell'annuncio, resta da sottolineare come i dettagli siano ancora da mettere a punto. Papalia, ad esempio, vuole avere certezze sullo spostamento dell'ippodromo a Pescaccio (su cui interverrebbe lo stesso Parnasi) e la costruzione di un centro commerciale, così come lo stesso Parnasi — dopo aver rifiutato di subentrare a UniCredit nella quota azionaria del club — sancirà l'accordo di programma con l'amministrazione e costruirà l'impianto avendo la garanzia del possesso di qualcosa del tanto che sarà costruito attorno.

E il Comune? Avrà un peso importante, soprattutto se Alemanno dovesse essere bocciato e un nuovo sindaco volesse riprendere in mano la pratica con idee magari diverse. Per l'edificazione occorre una variante al Piano Regolatore, una nuova uscita del Grande Raccordo Anulare e il rafforzamento della tratta ferroviaria che passa nella zona, attualmente assai disagiata. Insomma, si può immaginare quale affare si sta per muovere, visto che solo la Roma vedrà aumentare i propri ricavi di oltre il 100%. In generale, comunque, milioni di metri cubi pronti ad innalzarsi verso il cielo, tutti mossi dal grande volano rappresentato dalla Roma. [...]