In quello che doveva essere il giorno di Pastore e Kluivert, in vetrina va Patrik Schick. Nella Roma che asfalta un modesto Latina - 9-0 il finale - al centravanti ceco basta solo un tempo (il primo) per segnare 3 gol e fare due assist. Nella ripresa a chiudere i giochi ci pensa una doppietta di Edin Dzeko. Nella tempesta giallorossa che annienta il Latina, si aggiungono tra i marcatori - oltre alla sfortunato Manes, autore di un’autorete - anche Luca e Lorenzo Pellegrini e il neo acquisto Marcano.
rassegna stampa
La Roma è Schick. Di Francesco ritrova subito i due goleador
A Latina occhi su Pastore e Kluivert, ma protagonisti sono Dzeko e il ceco: "Devo mostrare quanto valgo davvero"
Se dal punto di vista tattico la partita regala la certezza che sarà il 4-3-3 il modulo di riferimento, l’aspetto tecnico lascia un po’ il tempo che trova, visto la pochezza dell’avversario, scrive Massimo Cecchini su "La Gazzetta dello Sport". I circa tremila spettatori hanno soprattutto Pastore, Kluivert e Karsdorp come osservati speciali. Partiamo da quest’ultimo: la corsa sembra esserci tutta, così come la voglia di spingere. Pastore invece - schierato mezzala - all’inizio ha mostrato qualche inciampo dovuto anche alla preparazione, senza contare che a volte tende troppo ad abbassarsi per andare a prendere la palla, cosa che l’allenatore non gradisce. Verso la fine del tempo, però, il suo rendimento è cresciuto e, oltre a fornire a Schick un bell’assist, ha smistato una paio di palloni all’altezza della sua classe. Più avulso dal gioco è apparso nella ripresa Kluivert. Piedi e velocità sono apparsi di gran livello, ma la condizione approssimativa non gli ha mai fatto rischiare la giocata e così, quando a metà frazione ha traslocato di fascia (la meno amata destra), è scomparso dai radar se non per una bella accelerazione finale.
Al 5’ Manes perde una palla a centro area e Schick mette dentro facile; all’11’ il ceco ha servito di testa Marcano che ha fatto gol con una bella rovesciata; al 22’ è il promettentisismo Luca Pellegrini a concludere in porta un bel triangolo con Schick; un minuto dopo Tipaldi commette fallo da rigore sullo stesso baby e realizza ancora Schick; al 26’ Lorenzo Pellegrini controlla un cross di Under e realizza con un bel pallonetto; al 37’ è Pastore che innesca Schick per una conclusione ravvicinata. Nella ripresa i gol arrivano tardi: al 20’ c’è un’autorete di Manes ad anticipare Cristante; al 30’ il primo timbro di Dzeko in area e al 35’, lanciato da un retropassaggio sbagliato di Tinti, il secondo e conclusivo sigillo.
"Sono un attaccante e devo fare gol - dice Schick -. Sono contento della mia prova. Ho grandi motivazioni e devo mostrare tutto quello che non mi è riuscito finora". Felice anche Di Francesco: "Ho visto il desiderio della squadra di andare a fare gol. Bravo Schick. Lo vedo voglioso. Può migliorare ma si sa muovere su tutto il fronte d’attacco. Anche Karsdorp si è mosso con disinvoltura, così come Pastore: da lui vogliamo giocate di qualità. La difesa si è mossa bene, e di Marcano sono contento. Kluivert? L’ho provato anche dall’altra parte, ma sono soddisfatto, così come di Cristante, che ha qualità fisiche e tecniche importanti. Ora la rosa è ampia, è il momento di fare valutazioni. I cori contro Florenzi? Vorrei che fosse incitato, ma avverto situazioni positive per il rinnovo".
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