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La Gazzetta dello Sport

Dzeko: “Roma per me rimane un pezzo di cuore”

Dzeko: “Roma per me rimane un pezzo di cuore” - immagine 1
L'ex centravanti giallorosso ricorda i suoi anni alla Roma

Redazione

"Roma per me rimane un pezzo di cuore, siamo stati sei anni insieme e non è poco. I miei primi tre figli sono nati a Roma, per loro sarà sempre la loro casa numero uno" dice Edin Dzeko su Sportweek. Nella Capitale Dzeko vive in una villa a Casal Palocco, quartiere a Sud della Capitale, a due passi dal mare. A Roma si appassiona alla ristorazione frequentando Fred 246, locale a due passi da casa. Altro locale di riferimento è l’Isola del Pescatore, a Santa Severa, il ristorante del cuore di Francesco Totti. Il suo cibo preferito è un tipico piatto bosniaco a base di carne, ma Edin è in generale molto attento nel mangiare: una sana e corretta alimentazione, insieme all’attenzione al sonno (quando i bimbi erano molto piccoli e dormivano con la mamma, lui riposava in una camera diversa) sono i veri segreti della sua longevità professionale.

Arriva in Italia l’11 agosto 2015, a 29 anni. Sembra già tardi, invece è l’inizio di una nuova primavera calcistica. La Roma lo prende in prestito per 4 milioni, con diritto di riscatto (che verrà esercitato nei mesi successivi) fissato a 11. "Ero ragazzino, io stesso quella cosa non la ricordavo. Poi ho visto la foto e mi sono detto che sono romanista da sempre, non dal 2015".

A Fiumicino è accolto da re:"Incredibile, pensavo che certe cose si vedessero solo in televisione".La prima stagione non va come deve, solo 8 gol in 31 presenze in campionato con Garcia prima e con Spalletti poi in panchina. "Le critiche? Quando segni sei il numero uno, quando non lo fai devi essere ceduto. Sappiamo come funziona, in tanti parlano. L’importante è ciò che vuoi ascoltare". Proprio con Spalletti esplode però nella stagione successiva, quando fa 29 reti in campionato. Arrivano la Champions e quel gol al Chelsea con un sinistro al volo ("Probabilmente il più bello della mia carriera"), più un altro che all’Olimpico avvia la rimonta sul Barcellona dopo l’1-4 dell’andata, nei quarti. Lascia la Roma dopo 6 anni, 260 presenze e 119 gol.