Gregoire Defrel resta la prima scelta, le altre sono piste alternative che verranno battute/approfondite solo nel caso la Roma si accorgesse dell’impossibilità di arrivare al francese in questa sessione di mercato, scrive Davide Stoppini su "La Gazzetta dello Sport". Ma questo segnale di chiusura netta finora non è arrivato. Perché se da un lato ufficialmente il Sassuolo ha chiuso alla partenza di un big della rosa, dall’altro c’è la ferma volontà del giocatore e del suo agente di raggiungere la squadra di Spalletti. E in mezzo ci sono i rapporti tra i due club. Nessuna richiesta ufficiale è stata avanzata dalla Roma, ancora. Siamo ancora alla fase di avvicinamento, i contatti sono quotidiani e i segnali non vengono recepiti in maniera negativa a Trigoria. Di mezzo, quando offerta sarà, inevitabilmente i discorsi cadranno su Ricci e Pellegrini.
rassegna stampa
Defrel in pole: nuovi contatti, segnali positivi
Ricci e Pellegrini le chiavi della trattativa. Resta in corsa Jesé, ancora negato al Las Palmas
Voci non confermate raccontano persino di un incontro tra Roma e Sassuolo nella giornata di ieri. Evidente che a Trigoria non possano lasciar cadere le alternative: Jesé non va perso di vista, a Trigoria vanta estimatori e per l’ennesima volta il Psg l’ha negato al Las Palmas, pur non convocandolo per la trasferta di oggi a Nantes. In fondo quello dello spagnolo è il profilo più simile a Defrel. Molto più di Quaison del Palermo, preso in considerazione e poi mollato. E più dello stesso Hiljemark: lo svedese ex Psv piace a Spalletti ma è a un passo dalla Dinamo Kiev.
© RIPRODUZIONE RISERVATA