Non c’è più Russia all’orizzonte, l’azzurro è colore svanito per Daniele e sbiadito assai per Marco, che un Mondiale non lo rivedranno più. Restano Roma e Lazio per consolarsi, restano per De Rossi e Parolo che quando sabato si ritroveranno davanti, sarà tutto un ripensare alla maledetta sera di San Siro.
rassegna stampa
De Rossi e Parolo in relax prima di buttarsi nel derby
Di Francesco parla col capitano: morale a terra, meglio andare a casa. Il biancoceleste e l’occasione sfumata: Inzaghi lo aspetta al top sabato
Ieri mattina Daniele s’è presentato a Trigoria con una faccia che era tutto un programma. Lui più degli altri. Una notte insonne, giusto qualche massaggio e una chiacchiera nello spogliatoio. Poi è intervenuto lo psicologo Di Francesco. Il tecnico l’ha preso da parte, ha parlato con il suo capitano e poi ha deciso di rimandarlo a casa, lui come gli altri due azzurri, lui che pure con la Svezia non aveva giocato. La decisione più saggia: altre 24 ore di aria prima di tuffarsi nel derby.
Tornerà in campo oggi, lui come Parolo, l’altro sguardo perso sul prato di San Siro. Russia 2018 sarebbe stato il punto d’arrivo ideale del suo percorso azzurro. Ieri è rientrato a Roma, amarezza a livelli da spavento. Niente allenamento a Formello, Inzaghi ha concesso un po’ di riposo in più a lui e a Immobile. Da oggi si lancerà sul derby per dimenticare.
(D. Stoppini - N. Berardino)
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