La vittoria di Bergamo ha spazzato via molti dubbi, ma ha pure cambiato alcune gerarchie all’interno della rosa romanista, con un protagonista assoluto: Juan Jesus, proprio colui che 10 mesi fa fu costretto a sospendere i commenti sui social per le troppe critiche (spesso fuori luogo, almeno nei toni) ricevute.
rassegna stampa
Affidabile e tosto. Per Roma (e Inter) c’è un Juan Jesus tutto nuovo
Come sono lontane le critiche... Sabato il difensore affronterà la sua ex squadra da protagonista
Il difensore è stato autore ha giocato la miglior prestazione da quando veste la maglia giallorossa e si è guadagnato sul campo la conferma contro l’Inter, che è stata la prima società a credere in lui, ma che lo scorso anno lo ha scaricato senza farsi troppi problemi. Adesso Juan Jesus affronterà i nerazzurri da protagonista, dopo che a Bergamo è stato il miglior difensore con sei interventi perfettamente riusciti. D’altronde, che sarebbe stata la stagione del salto di qualità, Juan Jesus lo aveva promesso fin dal ritiro di Pinzolo, in cui era l’unico difensore centrale presente, come scrive Zucchelli su La Gazzetta dello Sport.
La cosa certa è che domenica scorsa ha dimostrato di poter essere un elemento importante di una difesa che, orfana di Ruediger, ha perso un punto di riferimento importante anche dal punto di vista della personalità. Ragazzo intelligente, non è mai banale anche quando si dedica ai social network: le parole di commiato per l’addio al calcio di Totti o gli auguri per il recente compleanno di De Rossi lo hanno fatto entrare nel cuore dei tifosi giallorossi. Così come la tirata d’orecchie riservata all’Uefa, che domenica sera si chiedeva sul suo profilo Twitter chi tra Inter, Juventus, Milan e Napoli avesse convinto di più nella prima giornata della Serie A. Puntuale è arrivata la risposta del brasiliano, che ha citato la Roma, rivendicando vittoria di Bergamo.
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