rassegna stampa

Trasferta a rischio per i romanisti. Dopo gli incidenti di Bergamo arriva il pugno duro per i tifosi

Diventa più concreta la possibilità di anticipare il derby del 4 dicembre alla 12.30 per motivi di sicurezza nonostante il rifiuto precedente da parte della Lega Calcio

Redazione

Dopo gli incidenti nel post partita di Atalanta-Roma, non si escludono nuove limitazioni per il tifo giallorosso. Durante la consueta riunione dell’Osservatorio Nazionale sulle Manifestazioni Sportive, in programma tra domani e giovedì, verrà esaminato l’accaduto attraverso i filmati e verrà presa in ipotesi anche la possibilità di vietare le prossime trasferte. In base ai dati forniti si deciderà se utilizzare ancora il pugno duro, applicando il dispositivo per un numero preciso di partite o trascinare addirittura la decisione fino al termine del campionato. Attendendo la risposta definitiva potrebbe essere vietata la trasferta per i romanisti allo Juventus Stadium nel big match in programma sabato 17 dicembre, come scrive Adriano Serafini de Il Tempo.

Nonostante l’attenzione suscitata alla vigilia di una gara ritenuta ad alto rischio, le forze dell’ordine sono state costrette ad intervenire per arginare un possibile contatto tra le due tifoserie dopo il fischio finale: mantenendo il controllo sui tifosi bergamaschi che si stavano avvicinando al settore ospiti, gli episodi più accesi si sono registrati all’interno della zona riservata ai sostenitori giallorossi, in cui sono andate in scena cariche di alleggerimento e lanci di lacrimogeni da parte della Polizia per disperdere un gruppetto che stava sostando nei pressi di uno dei cancelli d’entrata dell’impianto. Motivo che ha convinto le forze dell’ordine nel procedere con una schedatura minuziosa di quasi 500 tifosi della Roma, bloccati a lungo all’interno dello stadio prima di ricevere il via libera per il ritorno nella Capitale. Non è escluso che durante la prossima riunione dell’Osservatorio venga richiamato in causa l’orario del derby capitolino. Ricevuto il rifiuto da parte della Lega Calcio per lo spostamento della gara alle 12.30, si valuterà se rinnovare la richiesta in base a nuove motivazioni di ordine pubblico.