rassegna stampa

Alfano: “Meno feriti e incidenti negli stadi”

Il ministro dell'Interno commenta: "L'obiettivo è restituire il calcio alle famiglie e ai bambini e non lasciarlo in mano ai violenti"

Redazione

«Dal 15 luglio al 31 ottobre 2016 le partite monitorate tra A, B e Lega Pro sono state 793. Gli incontri con feriti sono diminuiti del 24%, il numero dei feriti tra i civili è diminuito del 41,7%, il numero dei feriti delle forze dell’ ordine è diminuito del 59,4%, il numero dei denunciati è aumentato del 25,7%. Questi non sono numeri da fredda algebra, ma feriti e magari morti in meno. Quello di cui abbiamo parlato è sangue evitato per le strade ed è pubblico in più negli stadi. L’obiettivo è restituire il pallone alle famiglie e ai bambini e non lasciarlo in mano ai violenti». Questi i dati annunciati dal ministro dell’Interno, Angelino Alfano, durante l’ inaugurazione della Sala Riunioni dell’Osservatorio Nazionale sulle Manifestazioni Sportive e intitolazione alla memoria del Prefetto, Antonio Manganelli. «Avremo vinto quando accanto ai numeri in diminuzione dei problemi che ci sono negli stadi ci sarà un numero in crescita, quello di chi va allo stadio». Così il presidente del Coni, Giovanni Malagò, ha commentato i dati forniti dal ministro Angelino Alfano, come riporta Il Tempo.