Nuova settimana di interrogatori nell'inchiesta sul nuovo stadio della Roma, a Tor di Valle, che ha travolto la giunta pentastellata e che, come riporta Michela Allegri su Il Messaggero, ha portato in carcere il patron del progetto, l'imprenditore Luca Parnasi, e ai domiciliari il consulente di punta della sindaca Virginia Raggi, l'avvocato Luca Lanzalone. Manager del Comune, funzionari, politici verranno sentiti dai carabinieri del Nucleo investigativo per chiarire, in primis, il ruolo di Lanzalone.
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Stadio, nuovi interrogatori: il pm sentirà anche Parnasi
Ill gip ha disposto la scarcerazione di Michele Civita, ex assessore regionale del Pd, mentre Lanzalone resta sottoposto a misura
Dopo gli interrogatori di garanzia degli indagati sottoposti a misura - nove in tutto - e dopo avere ascoltato come persone informate sui fatti la prima cittadina, il direttore generale del Campidoglio, Franco Giampaoletti, il dg della Roma, Mauro Baldissoni, la pm Barbara Zuin e i carabinieri convocheranno altri testimoni.
Nel frattempo, Luca Caporilli, uno dei collaboratori di Parnasi, finito in carcere come lui per associazione a delinquere finalizzata alla corruzione, è stato mandato ai domiciliari dopo la decisione di collaborare alle indagini.
Intanto il gip ha disposto la scarcerazione di Michele Civita, ex assessore regionale del Pd, che era ai domiciliari. Lanzalone, invece, resta sottoposto a misura. Secondo il gip, infatti, a carico dell'ex presidente di Acea non sarebbero mutate le esigenze cautelari.
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